Il 5 maggio, gli uomini della Squadra Mobile di Enna, unitamente agli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina, hanno arrestato il 36 enne Vincenzo Sirna, di Ramacca, per detenzione ai fini di spaccio di marijuana e detenzione di munizionamento di arma da sparo, senza averne fatto denuncia all’autorità, il tutto rinvenuto presso l’abitazione in Ramacca.
Nel pomeriggio del 5 maggio gli agenti di polizia effettuavano una perquisizione domiciliare a Ramacca a carico di un pregiudicato, già arrestato dai medesimi investigatori alcuni mesi fa a Piazza Armerina, in quanto colto in flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti unitamente ad un altro soggetto.
In tale contesto, gli investigatori si recavano nell’abitazione del Sirna ubicata a Ramacca. Nel corso dell’attività, all’interno di una stanza da letto, i poliziotti rinvenivano diverse buste di cellophane contenenti marijuana, del peso complessivo di 293 grammi. Fra l’altro alcune delle quali si trovavano proprio sul letto, occultate sotto le coperte. Inoltre venivano rinvenute quattro cartucce calibro 7,65, munizionamento per pistola, non denunziate all’autorità.
Alla luce dell’attività di indagine, il Sirna, gravato da numerosi pregiudizi giudiziari e di polizia e già arrestato lo scorso gennaio per detenzione a fini di spaccio di cocaina e marijuana, veniva arrestato in flagranza di reato e su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone, veniva accompagnato presso la Casa Circondariale di Caltagirone a disposizione dell’autorità giudiziaria . |