L’aula consiliare del palazzo comunale di Nicosia, strapiena in ogni ordine di posto, ha ospitato la premiazione del primo concorso scolastico “La Casazza di Nicosia pro Angela Romano”.
Notevole il successo ottenuto in questa prima edizione, soprattutto per l’entusiasmo e la qualità dei lavori che sono pervenuti alla giuria del concorso. Una piccola esposizione di una parte di questi disegni e testi è stata allestita presso l’androne del palazzo comunale.
La campagna di presentazione del concorso, partita nell’autunno del 2016 e curata dal gruppo promozione e marketing della Casazza di Nicosia, ha dato i suoi frutti. Ad illustrare i risultati sono stati Fabio Bruno e Salvatore Burrafato, due dei componenti del proficuo gruppo promozione e marketing, che in questi mesi si sono adoperati per coinvolgere il più possibile le scolaresche nicosiane in questo progetto.
Il concorso è stato dedicato alla memoria della professoressa Angela Romano, prematuramente scomparsa nell’estate del 2016 ed i premi sono stati consegnati dal marito, Edoardo Di Maggio, che ha affettuosamente ricordato la moglie scomparsa ed il suo impegno in favore degli studenti e delle classi nelle quali ha svolto il suo prezioso compito.
Durante la cerimonia di premiazione è intervenuto il sindaco Luigi Bonelli, che ha salutato i tanti alunni presenti e l’organizzazione dell’evento.
Sostanzialmente gli elaborati sono stati divisi in due sezioni, premiati gruppi di lavoro e singoli per la realizzazione di disegni ed opere letterarie. Il primo premio, per i lavori di gruppo, è stato assegnato ex aequo agli alunni della classe V del primo circolo didattico, che hanno realizzato un disegno di Gesù ed i bambini. Premiati anche gli alunni della quinta classe del secondo circolo didattico, che hanno realizzato una ricerca storica sulla Casazza ed una traduzione in gallo-italico di una brano originale della Casazza. Gli alunni della scuola media Pirandello hanno ricevuto il primo premio per il cortometraggio che hanno realizzato con l’ausilio dei loro insegnanti.
Sempre per i gruppi di lavoro, premiati con il secondo premio ex aequo la classe quinta del secondo circolo per la realizzazione del disegno che raffigurava il sinedrio di Caifa.
Mentre la classe quinta del primo circolo è stata premiata per la traduzione in italiano dell’orazione nicosiana “U Verbo”.
Per i lavori singoli premiate Roberta Cigno della quinta B del primo circolo, che ha realizzato il disegno della Crocifissione di Gesù in piazza Garibaldi e Gaia Bruno, della quinta A del secondo circolo per la poesia “Emozione e tradizione”. La giuria ha deciso di premiare per l’originalità la quarta B del primo circolo, gli alunni hanno realizzato una serie di composizioni fotografiche sacre prese da diversi quadri rappresentanti la passione e la morte di Gesù.
La cerimonia è stata intervallata dalle testimonianze degli alunni che in questa edizione hanno partecipato alle diverse scene della Casazza, alcuni hanno raccontato la loro esperienza all’interno dei tre set teatrali.
Centinaia sono stati i lavori analizzati dalla giuria del concorso e tutti gli alunni partecipanti hanno ricevuto un attestato di partecipazione. Appuntamento al prossimo anno dove si spera che l’enorme coinvolgimento di alunni ed insegnanti per questa edizione venga confermata e ampliata.
Sergio Leonardi |
