Era l’anno scolastico 1986-87 e come tanti altri giovani studenti, anche quelli della “Quinta A Geometri”, dell’Istituto Alessandro Volta di Nicosia, si accingevano a conseguire il diploma di maturità affrontando l’ultimo ostacolo degli esami di stato.
Sono passati appena trent’anni e quei giovani studenti oggi sono diventati stimati professionisti, impiegati, si sono sposati ed hanno avuto dei figli. Buona parte di loro si sono ritrovati il 22 aprile a Borgo Favara per ricordare quegli anni così lontani, ma anche vicini nei ricordi indelebili.
Ad ideare questa rimpatriata ci ha pensato Vincenzo Rizzo che da qualche mese accarezzava questo sogno, divenuto presto realtà con l’adesione dei suoi vecchi compagni di classe e di alcuni professori.
Oltre a Vincenzo Rizzo si sono ritrovati nei locali di Borgo Favava: Patrizia Bruno, Benedetto Condorelli e Mario Gentile tutti di Nicosia, Lirio Andreanò, Rosario Mazzurco, Felice Lo Prinzi e Sebastiano Sanzarello provenienti da Mistretta, Vincenzo Conoscenti, Aldo Dinolfo, Giuseppe Nasello, Antonino Del Monte e Vincenzo Vaccaro provenienti da Gangi, Franco Vaccalluzzo e Maurizio Di Fazio provenienti da Leonforte. Con loro erano presenti anche alcuni docenti di quella classe di diplomandi, i professori Calogero Lociuro, Giusy Provenzale e Francesco Maggio.
E’ stata l’occasione per ritrovarsi, per ricordare i tempi della scuola e con l’occasione è stata creata una torta con al centro un simpatico logo che ricorda in trent’anni dell’evento, tanto temuti esami di stato, un’esperienza che ha segnato un’epoca e le vite di quei giovani studenti.
Sergio Leonardi |