Nell’ambito delle celebrazioni per il duecentesimo anniversario della fondazione della Diocesi di Nicosia, domenica 23 aprile la città si è risvegliata tra i suoni dei tamburi ed il migliaio di fedeli appartenenti ad oltre sessanta confraternite della diocesi.
Una grande partecipazione colorata e piacevolmente rumorosa ha invaso le vie del centro cittadino, hanno sfilato partendo da piazza San Francesco e seguendo un percorso lungo la via Umberto, la via Roma, la via Fratelli Testa, Largo Duomo e Piazza Garibaldi, 67 confraternite provenienti dai 12 Comuni che fanno capo alla Diocesi Nicosia.
In ordine di sfilata si sono potute ammirare nei loro abiti tipi e con al seguito i loro pali e stendardi le 16 confraternite di Nicosia, le cinque confraternite di Assoro, la confraternita di Catenanuova, le sei confraternite di Centuripe, le quattro di Gagliano Castelferrato, le tre di Nissoria, la confraternita di Regalbuto, le quattro di Cerami, le otto di Agira, le sette di Leonforte, la confraternita di Sperlinga e per ultime le numerose e colorate dieci confraternite di Troina.
Molto belli e particolari gli abiti che di solito si possono notare solo durante le processioni dei Santi Patroni di ciascun Comune o nelle particolari processioni del Venerdì Santo o della Pasqua, oppure quando si celebrano le feste delle singole parrocchie.
Nella lunga sfilata durata qualche ora, era presente anche il vescovo della Diocesi di Nicosia. La sfilata si è conclusa all’interno della Cattedrale di San Nicolò, dove sono state consegnate a tutte le confraternite partecipanti una pergamena. Il vescovo Salvatore Muratore ha celebrato la messa a cui hanno assistito il migliaio di confratelli provenienti dai diversi Comuni della Diocesi.
Sergio Leonardi |