La serata del 19 aprile è stata dedicata ad un interessante convegno sul patrimonio culturale, non solo nicosiano, ma anche provinciale e regionale, che si è tenuto presso l’aula consiliare del Comune di Nicosia
All’ingresso del palazzo comunale è stata allestita una mostra dal titolo “Cultura in miniatura”, esposte diverse opere realizzate da artisti locali si tratta per la maggior parte di riproduzioni in miniature di monumenti nicosiani costruiti da Mario Di Costa, Filippo Fiorilla, Giovanni Lo Faro, Giosi Piras e Carmelo Sillicato. Una serie di riproduzioni di palazzi e monumenti nicosiani fedeli in ogni minimo particolare, ma anche quadri in rilievo o opere artigianali in legno.
Il convegno è stato organizzato dal Meet up Nicosia 5 Stelle ed ha visto la partecipazione di diversi ospiti introdotti dall’organizer del Meet up, Maria Teresa La Via. Il tema del convegno è stato introdotto e descritto dalle sorelle Randazzo, Marcella e Valeria, attiviste del meet up ed ideatrici della serata, mentre Marcella Randazzo si è soffermata sui contenuti della serata e sul valore culturale del patrimonio artistico nicosiano, Valeria Randazzo ha ricordato la breve storia della cuspide della cattedrale, che lo scorso anno fu al centro di diverse polemiche per la sua ricostruzione.
E’ stato poi proiettato un breve filmato nel quale sono state evidenziate le bellezze di Nicosia, hanno dato il loro contributo diverse personalità nicosiane per evidenziare il valore del patrimonio artistico e culturale della città.
Dopo la proiezione sono intervenuti l’assessore del Comune di Nicosia, Ivan Bonomo, che ha ricordato tutto il lavoro svolto dall’amministrazione comunale per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale ed ha illustrato anche alcuni progetti futuri.
Sullo stesso tenore l’intervento del sindaco Luigi Bonelli, che ha sottolineato l’impegno non solo dell’amministrazione, ma anche delle tante associazioni che in questi due anni della sua sindacatura hanno collaborato con l’amministrazione per l’organizzazione di diversi eventi, sagre, mostre ed eventi culturali che hanno dato lustro alla città.
Il primo intervento degli ospiti presenti al convegno è stato curato da Charlie La Motta, presidente della Pro Loco di Nicosia, il suo intervento è stato incentrato sul valore dei beni culturali, gli interventi dello Stato e dei Comuni italiani ed il lavoro svolto dalla Pro Loco durante la sua presidenza.
Il secondo intervento è stato curato dall’archeologo ennese Fabrizio Trentacoste, che ha evidenziato il valore dei beni artistico culturali materiali ed immateriali nella provincia di Enna, ma anche le diverse incongruenze presenti nel territorio per la salvaguardia e la fruibilità dei beni.
Giuseppe Maria Amato, dirigente di Legambiente, ha curato l’ultimo degli interventi, soffermandosi non solo sulle bellezze artistiche di Nicosia e della provincia, ma ha sottolineato come nel tempo beni culturali ed artistici siano stati trascurati dai diversi governi nazionali e regionali, con leggi spesso confusionarie ed in contrasto tra di loro.
La serata si è conclusa con la presentazione degli artisti Maria Agozzino, Nino Mancuso, Mario Arcaria e Giuseppe Romano, che hanno realizzato una miniatura della cuspide della torre campanaria della cattedrale di Nicosia, costruita in legno ed alluminio, l’opera è stata denominata “In ricordo dell’originaria antica bellezza”. L’artigiano del legno, Carmelo Sillicato, ha realizzato la teca con all’interno, oltre la miniatura della cuspide, anche le scandole originarie date in comodato d’uso dalla diocesi di Nicosia, all’interno della teca è stata inserita la storia del manufatto, scritta dallo storico nicosiano Nino Contino. L’opera è stata commissionata e donata dal Meet up Nicosia 5 Stelle. La miniatura si potrà ammirare al primo piano del palazzo comunale.
Sergio Leonardi |