A margine delle votazioni del consiglio comunale sull’Imu, avvenute nelle serata del 31 marzo, il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli ha annunciato clamorosamente le sue probabili dimissioni per la giornata di lunedì.
Le ragioni di questa decisione nascono da una evidente spaccatura all’interno della maggioranza che sostiene il sindaco Bonelli. L’emendamento per la riduzione dell’Imu dall’8,6 per mille al 7,6 per mille presentato da gruppo consiliare Cambiamo Nicosia, composto dai consiglieri Di Costa, Catalano e Picone, non è andato giù al sindaco. Il primo cittadino lamenta uno scollamento di questa parte di maggioranza rispetto al resto dei consiglieri che lo sostengono, ne è prova l’emendamento presentato e non concordato.
Il sindaco non vorrebbe ritrovarsi nella situazione delle amministrazioni che lo hanno preceduto, Catania e Malfitano, con maggioranze cangianti e litigiose. Per questo motivo ritiene che le sue dimissioni eviterebbero una paralisi amministrativa.
Un sindaco apparso molto stressato e stanco anche per via della vicenda dell’ospedale che lo ha visto tra i più delusi, dopo le promesse non mantenute dalla commissione all’Ars e dall’assessore regionale alla sanità.
Ora occorre capire se lunedì il sindaco darà seguito alle dimissioni o se i due giorni di riflessioni e contatti per farlo desistere da questo proposito prenderanno il sopravvento.
Rimangono comunque in campo i chiarimenti tra esponenti e gruppi di maggioranza, che necessariamente dovranno essere affrontati.
Sergio Leonardi |