Sono giunte a Nicosia nella mattinata del 29 marzo sei delegazioni straniere, composte da una quarantina tra insegnanti e studenti provenienti da sei paesi europei, Repubblica Ceca, Lettonia, Lituania, Slovenia, Portogallo e Turchia, nell’ambito del programma Erasmus+, un progetto di partnership tra scuole europee denominato “Ready for our lives”.
Nei mesi scorsi la delegazione italiana dell’Istituto Superiore Alessandro Volta di Nicosia era stato ospite di quattro paesi: Portogallo, Turchia, Slovenia e Lituania. In questa settimana, fino al 3 aprile, le altre sei delegazioni straniere saranno ospiti a Nicosia per visitare non solo la città, ma anche monumenti e bellezze della Sicilia.
Accolti in modo festoso da alunni ed insegnanti dell’Alessandro Volta, gli ospiti si sono accomodati nell’aula magna. La docente Maria La Porta, ha tenuto un discorso di benvenuto in inglese, così come il dirigente scolastico Felice Lipari. Gli ospiti hanno potuto assistere ad un piccolo spettacolo curato dagli studenti del Volta. Sono state suonate e cantate due celebri canzoni “Volare” conosciuta in tutto il mondo, un vero e proprio inno della canzone italiana e “Vitti na crozza” in dialetto siciliano, seguito dai partecipanti con un battimani ritmato che ha coinvolto tutta la platea. Poi successivamente due ragazze si sono esibite in un ballo.
Proiettati due filmati che riguardano l’attuale organizzazione didattica italiana e l’ultimo viaggio intrapreso dalle delegazioni che hanno aderito a questo programma in Lituania.
La visita è proseguita in tarda mattinata presso il centro storico di Nicosia, per giungere al palazzo comunale dove gli ospiti sono stati accolti dal sindaco Luigi Bonelli e dall’assessore Ivan Bonono nell’aula consiliare. Sono stati tenuti dai due amministratori discorsi sul valore dell’accoglienza e sull’importanza dell’Unione Europea come unica patria di tutti i popoli del continente, concetti ribaditi dal soddisfatto ed orgoglioso dirigente scolastico Felice Lipari. L’amministrazione comunale ha omaggiato le delegazioni con cartoline, quadri e dolci tipici in ricordo della città di Nicosia.
La visita delle delegazioni proseguirà nei prossimi giorni con altre tappe fondamentali inserite nel programma culturale di scambio previsto dal progetto.
Sergio Leonardi |