Si preannuncia battaglia nel consiglio comunale di giovedì 29 marzo tra i consiglieri di maggioranza ed opposizione in tema di tasse comunali.
I sei consiglieri di minoranza, Giacobbe, La Giglia, Lo Votrico, Li Volsi, Composto e Spedale, hanno presentato nelle scorse ore due emendamenti che riguardano l’Imu sugli immobili e la Tasi, ovvero la tassa sui servizi indivisibili. L’Imu fu aumentata dall’8,6 per mille nel 2015 e l’aliquota fu confermata nel 2016, mentre la Tasi, che a Nicosia non si pagava, fu introdotta sempre nel 2015 con l’aliquota dell’1,5 per mille e confermata nel 2016. In totale questo provocò un aumento dell’imposizione fiscale di 1 milione e 400 mila euro sia nel 2015, che nel 2016.
Nei due emendamenti i sei consiglieri chiedono l’azzeramento della Tasi e la riduzione dell’Imu al 7 per mille.
Nel consiglio del 29 marzo si parlerà anche di Tari, ovvero la tassa sui rifiuti, quest’anno è previsto un aumento di 20 mila euro rispetto al 2016, mentre già lo scorso anno c’era stato un aumento di 300 mila euro rispetto al 2015. L’intero costo del servizio deve essere coperto per legge attraverso la Tari. Anche su questo punto si attende una battaglia in aula per capire a cosa sia dovuto questo aumento, da considerare che la raccolta differenziata in città stenta a decollare e ci sono da più parti lamentele per i ritardi nel ritiro dei rifiuti.
Sergio Leonardi |