Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato del Movimento 5 Stelle di Piazza Armerina
Prendiamo atto delle dichiarazioni del Sindaco circa la sospensione della delibera n° 40 dell’8 Marzo 2017 con la quale, la giunta comunale al completo, ha disposto l’avvio delle procedure per l’aggiudicazione della concessione del servizio di accertamento e riscossione dei tributi locali ad una ditta esterna.
Prescindendo da un giudizio sulla legittimità di tale decisione (abbiamo seri dubbi che una delibera si possa sospendere), riteniamo che la nostra azione politica tesa alla richiesta di REVOCA di tale atto amministrativo, debba continuare. Né, crediamo soddisfacenti, eventuali soluzioni intermedie di comodo.
La volontà del governo cittadino di esternalizzare il servizio, con la previsione di ELEVATISSIME PERCENTUALI DI AGGIO per l’azienda di riscossione, è già stata oggetto di un primo momento informativo tenuto degli attivisti del M5S di Piazza Armerina Domenica 12 Marzo.
La reazione della gente è stata di grande allarme e di rabbia nel constatare come questa amministrazione, abbia la propensione a trasferire ai privati servizi che potrebbe svolgere in house, e si dice pronta ad una mobilitazione generale. Non ci convincono le ragioni sottese a questo provvedimento, ovvero l’insufficienza e inadeguatezza del personale amministrativo, sia perché esiste un buon numero di dipendenti comunali precari che potrebbero essere formati ed impiegati allo svolgimento del servizio, e poiché vi sono tecnici del settore in organico in grado di struttrarlo.
Peraltro, tale indirizzo amministrativo, oltre a costituire chiaro sintomo di incapacità nella organizzazione degli uffici e del personale, cade in un momento storico di grande crisi economica e in controtendenza con la decisione di molti comuni di abbandonare la riscossione esterna dei tributi.
IL SINDACO E LA SUA GIUNTA CERCANO DI PRENDERE TEMPO, ma la città non può permettersi questi giochetti ai quali abbiamo già assistito in occasione del tentativo di privatizzare il cimitero.
Pertanto, SABATO 18 MARZO ALLE ORE 18.30 presso la sala convegni dell’Hotel Villa Romana, è convocata una assemblea cittadina aperta a tutti nella quale daremo informazioni più precise e chiederemo con un documento ufficiale, la REVOCA della delibera. In caso contrario, la città è pronta a scendere in piazza.
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