Nicosia fu eretta a diocesi da papa Pio VII il 17 marzo 1817 con la bolla “Superaddita diei”, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Messina. Quest’anno ricorre il bicentenario e per l’occasione sono stati organizzati diverse manifestazioni che ricordano questo evento.
Domenica 12 marzo a partire dalle ore 9 da piazza Garibaldi si inizierà con la visita alla basilica cattedrale di San Nicolò e si visiterà anche la chiesa più antica di Nicosia ovvero Santa Nicolella che sorge nell’antico quartiere di Santa Maria Maggiore. La visita è organizzata da Santino Barbera responsabile della Pastorale del Turismo della Diocesi. Per la visita a Santa Nicolella, aperta straordinariamente per questo evento, verrà effettuato un percorso alternativo ed inedito.
Il clou delle celebrazioni si concentrerà in due giorni, giovedì 16 marzo a partire dalle 17,30, presso la basilica cattedrale di San Nicolò, avverrà la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, concelebreranno gli arcivescovi ed i vescovi delle chiese di Sicilia.
Il giorno del bicentenario, venerdì 17 marzo, a partire dalle 15,30 e fino alle 19,30 presso la chiesa di San Biagio avverrà l’annullo filatelico con cartolina e folder a tiratura limitata. Alle 18 presso l’aula multimediale di San Biagio, Gaetano Zito, docente di storia della chiesa presso lo studio teologico San Paolo di Catania, parlerà della “Superaddita diei”, la bolla di fondazione della Diocesi, interverrà all’incontro anche Leo Di Simone, autore del testo dell’inno per il bicentenario, per una lettura ecclesiologica della lirica. La giornata si concluderà alle 20, presso la basilica cattedrale, con un concerto eseguito all’organo dal maestro Ermanno Provitina.
Sergio Leonardi |