Sconfitta brutta ma quasi indolore ai fini della corsa salvezza per la Leonfortese. Allo Stadio Comunale finisce 2-5 per la capolista Misterbianco che oltre a dimostrare la sua superiorità tecnica approfitta anche di qualche errore di troppo della difesa biancoverde. Tra i padroni di casa ha influito, e non poco, l’assenza di Inveninato a centrocampo e l’uscita per infortunio di Vaccalluzzo dopo appena quattro minuti di gioco.
Parte subito forte il Mistebianco che al 4’ ha l’occasione per passare in vantaggio da calcio d’angolo. Vantaggio che si concretizza all’11’ quando Garozzo sulla sinistra, dopo una veloce ripartenza mette la palla in centro per Micalizzi che segna lo 0-1. Dopo i primi minuti di sbandamento, però, la Leonfortese sembra aver preso le misure all’avversario e il pareggio non pare poi così impossibile. A rendere irrimediabili le cose due errori difensivi in due minuti che portano il risultato sullo 0-3: al 28’ Palazzolo approfitta di un errore in uscita della difesa biancoverde e beffa Matarazzo con un pallonetto; al 30’ è Bonaccorsi a sfruttare una disattenzione difensiva e a inserirsi tra tre giocatori e battere il portiere. Sul finire del primo tempo un infortunio per Matarazzo (da verificare le sue condizioni) che costringe mister Germanà ad effettuare il secondo cambio obbligato.
Buona la reazione della Leonfortese nel secondo tempo. Germanà butta dentro Costanzo per Gazzana e il giocatore lo ripaga con il gol dell’1-3 al 54’. Il Misterbianco, però, non è capolista per caso è ribatte colpo su colpo: al 65’ l’arbitro assegna un calcio di rigore agli ospiti e Garozzo segna l’1-4. Ma la Leonfortese è ancora viva e due minuti dopo ristabilisce le distanze ancora con Costanzo. Il match si chiude definitivamente al 75’quando Bonaccorsi sigla il definitivo 2-5 e i biancoverdi non hanno più le forze fisiche e mentali per reagire.
Sconfitta pesante, dunque, per quel che riguarda il risultato. Non mancano, però, le buone notizie. Per prima cosa la reazione della squadra che, sotto di tre reti dopo mezz’ora, avrebbe potuto capitolare e invece ha lottato. Secondariamente, i risultati dagli altri campi lasciano pressoché invariata la situazione per la lotta salvezza: perdono tutte le dirette rivali ad eccezione del Città di Nicosia che si aggiudica lo scontro diretto con la Branciforti. A sei giornate dalla fine, sono 6 i punti di vantaggio della Leonfortese dal terzultimo posto.
Luca Di Leonforte
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