Dal 15 febbraio è stata avviata a Nicosia la raccolta differenziata in alcune zone della città, diversi i problemi che sono stati riscontrati nel primo avvio delle procedure di distribuzione e raccolta, dovute soprattutto ad un insufficiente campagna d’informazione.
Il gruppo del Meet Up Nicosia 5 Stelle ha protocollato il 28 febbraio, presso gli uffici amministrativi competenti alcune proposte studiate dalla commissione ambiente ed istruzione, per migliorare il servizio.
Si legge nel documento, che una campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata per essere efficace dovrebbe offrire una guida pratica e facile, che mira a coinvolgere i cittadini in attività pratiche e mostrare come modificare i loro comportamenti giornalieri. Ad oggi, secondo i pentastellati nicosiani, le strategie informative, finalizzate a implementare le attività di sensibilizzazione, adottate dall’amministrazione comunale di Nicosia per promuovere la prevenzione, la preparazione per il riuso e il riciclo dei rifiuti urbani appaiono carenti o insufficienti.
Il Meet Up Nicosia 5 Stelle propone al sindaco e all’assessore competente sette punti per integrare la strategia di informazione e migliorare il servizio di raccolta. In primo luogo chiedono di convocare un’assemblea pubblica presieduta dal sindaco che contribuisca a creare un dialogo diretto con tutta la cittadinanza, al fine di sensibilizzare la stessa sull’importanza della collaborazione di tutti i cittadini nicosiani per l’avvio e il reale funzionamento del servizio porta a porta.
Tra le proposte indicate, l’avvio di una campagna pubblicitaria sui principali giornali e sulle tv locali, con la diffusione di messaggi educativi. La creazione di un web site o di una pagina social legata al sito ufficiale del Comune di Nicosia. Simili strumenti potrebbero comprendere, oltre ai contenuti generali della campagna, i materiali di comunicazione prodotti, ovvero una guida alla raccolta e un dizionario dei rifiuti, (strumenti attualmente mancanti) i calendari degli incontri e delle iniziative, i contenuti di carattere educativo pertinenti l’educazione ambientale e i benefici economici raggiungibili mediante le “buone pratiche” dei cittadini.
La campagna potrebbe avvalersi almeno di un poster generale di 70x100 che annuncia all’intera cittadinanza l’apertura della campagna di sensibilizzazione da realizzare. Altri poster, invece, potrebbero essere usati per un’affissione periodica nella città, al fine di promuovere le pratiche di prevenzione dei rifiuti e di educazione sostenibile; brochure con informazioni generali: i messaggi della campagna dovrebbero essere stampati e distribuiti ai cittadini presso gli enti pubblici e gli esercizi commerciali presenti in loco. La brochure dovrebbe illustrare in un linguaggio non tecnico i problemi relativi allo smaltimento dei rifiuti ed esemplificare tutte le azioni che un cittadino può porre in essere per produrre meno rifiuti, diventando così una guida pratica verso una vita a rifiuti zero.
Per le scuole il Meet Up propone la realizzazione e la distribuzione di un kit didattico ed incontri informativi ed educativi con gli insegnanti: un kit didattico, un e-book scaricabile o un semplice pdf, comprendente materiale informativo che gli insegnanti possono usare nelle scuole per realizzare attività didattiche sulla prevenzione dei rifiuti.
Diventa necessario il coinvolgimento degli operatori commerciali e del turismo, della società di gestione dei rifiuti (Leukosia), delle associazioni ambientaliste e di volontariato, delle associazioni di consumatori e degli artigiani locali mediante la sottoscrizione di un “protocollo d’intesa” con tali soggetti, che potrebbero essere coinvolti nella campagna di sensibilizzazione. Sarebbe sufficiente una semplice campagna di sensibilizzazione che si serva di un logo o di uno slogan da mostrare negli spazi fisici e virtuali di tali soggetti o enti, in modo da trasformarli in “promotori” ed educatori.
Ed infine, la creazione di piccole aree ecologiche di zona o quartiere video sorvegliate, che vengano svuotate e ripulite quotidianamente.
Il Meetup attende un confronto ed una risposta dall’amministrazione comunale su queste proposte di buon senso per migliorare un servizio di fondamentale importanza per Nicosia.
Sergio Leonardi |
