Il maltempo non ha fermato la prima sfilata domenicale del carnevale nicosiano 2017. In piazza San Francesco, nel tardo pomeriggio di domenica 26 febbraio, si sono radunati oltre un centinaio di maschere riunite in gruppi, coppie, singole o su carri.
Musica e balli hanno caratterizzato tutto il percorso lungo le vie del centro storico, oltre le classiche maschere in concorso, molte le persone, grandi e piccini, che hanno attorniato e seguito la sfilata. Il lungo e gioioso corteo si è esteso lungo la via Umberto, la via Roma, la via Fratelli Testa, giungendo infine in piazza Garibaldi, con il palazzo comunale “bardato” per l’occasione.
In testa alla sfilata il gruppo dei “Jolly” vestiti di biancorosso, hanno animato per tutto il tempo il lungo corteo e giunto in piazza Garibaldi due dei componenti, Filippo Giangrasso ed Enzo Spinelli, hanno presentato in modo scherzoso tutti i gruppi, le maschere ed i carri che hanno sfilato.
Le prime ad essere presentate due bambine vestite da principesse, a seguire le maschere classiche del carnevale nicosiano, il pastore ed il turco. A seguire un’altra coppia, le due regali maestà in visita a Nicosia, la regina d’Inghilterra e la regina madre. Il primo gruppo in maschera, con gli abiti realizzati dall’associazione Dacosa Nascecosa, aveva come tema le maschere classiche italiane, da Brighella a Pulcinella, Pierrot ed Arlecchino, abiti molto originali ed eleganti.
Tra i gruppi più colorati ed originali, quello composto dalla scuola dell’infanzia di Largo Elena, il tema del gruppo “Giochiamo con gli elementi”, in pratica quattro piccoli gruppi composti da piccoli alunni e dai rispettivi genitori, che rappresentavano gli elementi naturali l’aria, l’acqua, la terra ed il fuoco.
Subito dopo ha sfilato il colorato gruppo “La banda dei clown”. Numeroso ed originale il gruppo della “Pasticceria”, con a seguito un banco-forno e le maschere che rappresentavano tanti tipi di dolciumi.
I ragazzi dell’azione cattolica della parrocchia di San Paolo, hanno rappresentato il gruppo della “Melevisione”, la celebre trasmissione per bambini in onda su Rai Yoyo.
Tra i gruppi più numerosi senz’altro quello dei messicani, con al seguito una vera e propria banda musicale con i celebri “mariachi”, durante tutto il percorso hanno animato la sfilata coinvolgendo anche gli altri gruppi con balli e musiche.
In coda alla sfilata i tre carri, il primo quello realizzato dal gruppo degli indiani d’America, con tanto di guerrieri, squaw e sul carro un tepee, la caratteristica tenda conica indiana.
Il secondo carro rappresentava un’ambulanza del ”128”, con tanto di infermieri e ferito, hanno inscenato una scherzosa scenetta con un finto paziente.
L’ultimo carro a sfilare quello dei “pirati dei caraibi”, un vero e proprio vascello con a bordo i corsari e una discoteca ambulante, il tutto trascinato da un trattore.
L’intera sfilata e proseguita nuovamente lungo le vie del centro cittadino, per concludersi a Santa Maria di Gesù tra balli e canti di gruppo.
Il Carnevale 2017 proseguirà con la sfilata di martedì grasso, il 28 febbraio, a partire dalle 19 da piazza San Francesco e questa volta maschere, gruppi e carri riceveranno i premi messi in palio dall’Azienda Speciale Silvo Pastorale di Nicosia, consistenti in prodotti naturali e tipici del territorio.
Sergio Leonardi |