Con il varo dell’ultima legge di stabilità è stato istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali un apposito fondo, di oltre 480 milioni di euro, al fine di garantire l'attuazione del Piano nazionale per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale.
Successivamente con un decreto direttoriale è stato adottato l'avviso pubblico n.3/2016, rivolto agli ambiti territoriali per la presentazione di progetti a valere sul "PON Inclusione" Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020, con la finalità di finanziare gli interventi volti a rafforzare la rete dei servizi per la presa in carico e le misure di attivazione rivolte ai nuclei beneficiari del Sia (Sostegno per l’inclusione attiva) da realizzare nei prossimi tre anni.
Al Distretto socio-sanitario 23, di cui è capofila il Comune di Nicosia, è stata assegnata la somma complessiva di 747 mila euro per il periodo 2016-2019.
L’8 febbraio di quest’anno il comitato dei sindaci del distretto socio-sanitario, composto dai Comuni di Nicosia, Capizzi, Cerami, Gagliano, Sperlinga e Troina, ha approvato la proposta di intervento per l'attuazione del sostegno per l'inclusione attiva (Sia) del Distretto 23, deliberato anche dalla giunta comunale di Nicosia il 13 febbraio.
Entro il 15 febbraio, i Comuni capofila dei diversi distretti, dovevano presentare le proposte progettuali all’autorità di gestione del Pon inclusione, per essere ammessi al finanziamento. Le linee d’azione e di intervento sulle quali vanno presentati i progetti riguardano il rafforzamento dei servizi sociali e del servizio sociale professionale; interventi sociali di sostegno sociale professionale e di assistenza educativa domiciliare; la creazione di portali gestionali e piattaforme interattive e servizi socio-educativi di sostegno scolastico ed extrascolastico. |