Nella mattina del 13 febbraio il Comitato Pro Ospedale di Nicosia, presieduto da Alberto Murè, presenti anche Antonio Casale e Roberto Bonomo, hanno incontrato il management dell’Asp 4 di Enna, presenti alla riunione anche il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, la presidente del Consiglio comunale, Annarita Consentino ed il consigliere comunale, Sigismundo Li Volsi.
La delegazione nicosiana ha consegnato un documento nel quale si contestano le ultime scelte fatte dalla direzione dell’Asp, con le quali si conferisce al solo Ospedale “Umberto I°” di Enna il ruolo di “Hub” per la gestione delle urgenze-emergenze, lasciando relegato alle altre strutture sanitarie provinciali il mero ruolo di “Spoke”.
Una preoccupazione ed una protesta che secondo componenti del comitato ed i firmatari del documento è in spregio alla normativa vigente.
I firmatari fanno delle precise richiesta alla direzione aziendale in mancanza delle quali non escludono delle azioni di lotta a sostegno del proprio diritto alla salute presso tutte le sedi competenti.
La mancata assicurazione delle urgenze anche nel distretto EN 2, presso l' Ospedale di Nicosia, è una grande responsabilità della direzione aziendale e può intravedersi l'interruzione di pubblico servizio.
Questo è il documento integrale consegnato alla direzione dell’Asp di Enna.
Il Comitato cittadino costituito in difesa dell’Ospedale “C. Basilotta” di Nicosia e l’Amministrazione cittadina tutta, del medesimo Comune, essendo venuti a conoscenza che sarebbe intendimento di questo Management Aziendale procedere alla adozione di soluzioni atte a “garantire il profilo di cura e di diagnosi” conferendo al solo Ospedale “Umberto I°” di Enna il ruolo di “Hub” per la gestione delle urgenze-emergenze, lasciando relegato alle altre strutture sanitarie provinciali il mero ruolo di “Spoke”,
PROTESTANO
Vibratamente avverso tale configurazione dei presidi ospedalieri, ritenendo che la disposizione in oggetto sarebbe da ritenere palesemente illegittima, adottata in spregio alla normativa, in atto vigente, ed oltremodo penalizzante per la popolazione assistita nell’ambito del Distretto Ospedaliero EN2 con sede in Nicosia.
Si rileva, in particolare, che lo stesso “ Atto Aziendale” adottato dall’ASP si Enna con deliberazione n. 705 del 30/09/2015, e, più segnatamente, la “relazione illustrativa” del medesimo atto, nella voce relativa alla “ASSISTENZA OSPEDALIERA”, espressamente prevede che per gli Ospedali Riuniti Nicosia- Leonforte,… “ il primo ( leggasi Nicosia) è centro Hub per l’assistenza per acuti”….
Deriva da ciò che in assenza di una novellata disposizione normativa in materia, tale “status” non può assolutamente essere sottratto allo stabilimento Ospedaliero “ C. Basilotta” il quale, anche in virtù della disastrata condizione viaria del circondario, è spesso chiamato ad ottemperare a situazioni di emergenza-urgenza in area chirurgica ( Chirurgia generale, Ortopedia, Ginecologia ecc. ecc.).
Si precisa che la temporanea sospensione delle attività di chirurgia generale in H 24 presso l’Ospedale “Basilotta” era stata dettata dalla momentanea indisponibilità di medici chirurghi ed in attesa che si procedesse alla totale copertura dei posti in organico attraverso la indizione di apposite procedure concorsuali atte a reperire il personale necessario anche tramite incarichi temporanei.
In questo contesto non può essere, parimenti, sottaciuta la questione relativa alla permanenza in vita, seppure in deroga, del “ Punto Nascita” annesso all’Ospedale cittadino, il quale ha interamente superato, con merito, tutte le criticità che erano state evidenziate in occasione di precedenti contatti.
Per tutto quanto precede, i sottoscrittori del presente documento, in virtù di quanti cittadini rappresentano
C H I E D O N O
- La immediata revoca di ogni eventuale disposizione emanata al fine di individuare quale unica area ospedaliera deputata alla gestione delle Emergenze-Urgenze (Hub) quella annessa all’Ospedale “UmbertoI°di Enna” ;
- Di dare piena attuazione all’Atto Aziendale, prevedendo che nell’ambito degli Ospedali riuniti di Nicosia-Leonforte, il “Carlo Basilotta” di Nicosia continua a svolgere il ruolo di centro “Hub” per tutta la zona posta a Nord della Provincia di Enna e dei comuni limitrofi delle provincie di Palermo e Messina;
- Di procedere, con la massima tempestività possibile, alla copertura di tutti i posti vacanti e previsti in dotazione organica per le aree di Emergenza-Urgenza ( Chirurgia, Anestesia, Ortopedia, Ginecologia ecc.);
- Di avviare, con la massima prontezza che il caso richiede, la richiesta di proroga della deroga per la permanenza in vita del “Punto Nascita” annesso all’Ospedale “Basilotta” di Nicosia che costituisce punto di riferimento per tutte le partorienti di una vastissima zona del centro-nord dell’isola siciliana ed afferente a diverse realtà provinciali (Messina, Palermo, Enna).
Evidenziano, loro malgrado, che in assenza di quanto sopra, si vedranno costretti ad intraprendere azioni di lotta a sostegno del proprio diritto alla salute (per altro costituzionalmente garantito) presso tutte le sedi competenti.
IL PRESIDENTE COMITATO ( Dr A. MURE’)
IL SINDACO DI NICOSIA (Dr. L. BONELLI)
IL PRESIDENTE CONSIGLIO ( Dr. A.R. CONSENTINO) |