Inizia l’iter per l’approvazione del bilancio di previsione 2017, che quest’anno dovrà essere approvato dal consiglio comunale entro il 31 marzo.
Tra i vari atti propedeutici uno dei più importanti e complessi riguarda il programma triennale delle opere pubbliche, approvato con una delibera di giunta l’8 febbraio.
All’interno di questo programma triennale, che si estende per il periodo 2017-2019, sono inseriti tutti i lavori pubblici per la cui realizzazione è previsto un importo superiore ai 100 mila euro.
Il programma è elaborato dall’ufficio tecnico comunale attraverso una relazione ed una serie di schemi e mappe. Rispetto al programma triennale 2016-2018 sono state eliminate le opere pubbliche che nell’anno 2016 risultano già realizzate o semplicemente appaltate, in particolare sono state eliminate le opere finanziate con mutui, si tratta di quei lavori pubblici da realizzare in base alla devoluzione del mutuo della Cassa Depositi e Prestiti, approvate dalla giunta Bonelli con la delibera del maggio 2016, ovvero la rotonda di contrada Crociate, il parcheggio dell’ex mercato coperto S. Anna, il parcheggio di piazza Curcio e la manutenzione straordinaria ed il consolidamento della strada Nicosia Agira nel tratto urbano di contrada Torretta, per un importo complessivo di 2 milioni e 200 mila euro. Escluso dal programma anche la devoluzione del mutuo dell’ex discarica Canalotto.
L’amministrazione comunale giustifica queste esclusioni in quanto “ad oggi non si ha certezza degli spazi finanziari disponibili per attività di investimenti da contabilizzare all’interno del bilancio comunale nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica”.
All’interno del programma triennale sono presenti le progettazioni preliminari e gli studi di fattibilità, definitive ed esecutive, secondo la normativa vigente, che servono anche per poter accedere alle varie misure di finanziamenti Regionali, Nazionali o Comunitarie.
Tra gli schemi si nota quello relativo al’elenco delle opere e delle priorità stabilite per la realizzazione, si va dalla massima priorità fino alla minima, un elenco di 48 opere per un importo complessivo che sfiora i 64 milioni di euro spalmati in tre anni, per il 2017 772 mila, per il 2018 24 milioni e per il 2019 quasi 39 milioni di euro.
Nel 2017 sono tre le opere considerate di primaria importanza: la manutenzione straordinaria e il restauro del Palazzo Comunale che comporterà una spesa di 250 mila euro, la realizzazione di loculi al cimitero comunale con una spesa di 365 mila euro e i lavori di manutenzione straordinaria del tratto di strada di via Nazionale in prossimità dei civici 70 e 110 interessata da cedimento stradale, importo previsto 156 mila euro.
Non rientrano tra le opere pubbliche da realizzare con la massima priorità, la via di fuga per la via Belviso, per cui è stato preventivato un importo di un milione e 440 mila euro o la strada di congiungimento tra l’ex discarica Canalotto e contrada Chiusa, che permetterebbe di far transitare i mezzi pesanti verso il nuovo CCR, senza passare dal centro urbano.
Ma sono tante le opere di consolidamento di strade e di messa in sicurezza di quartieri e vie escluse dalla massima priorità, così come la realizzazione di altre opere che riguardano ad esempio l’illuminazione pubblica, gli impianti sportivi, gli adeguamenti degli edifici pubblici e scolastici di proprietà comunale alle norme di prevenzione incendi, igiene del lavoro e sicurezza degli impianti o l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Il programma triennale dovrà essere esaminato dalle commissioni consiliari e successivamente giungerà all’esame del consiglio comunale dove potrà essere emendato.
Sergio Leonardi |