Doveva svolgersi il 13 gennaio in tutta Italia ed anche a Nicosia la terza edizione dell’evento “La notte nazionale del liceo classico”, una maratona di lettura, recitazioni teatrali, spettacoli musicali e di danza, incontri con gli autori, mostre fotografiche, cortometraggi e cineforum, che si svolge contemporaneamente in 388 licei.
Il maltempo dei gior ni scorsi ha fatto slittare a Nicosia l’evento, che si è svolto domenica 29 gennaio presso il liceo fratelli Testa di Nicosia.
Ricco come ogni anno il programma degli eventi a partire dalle ore 18 e fino alle 24, si sono svolti all’interno dell’istituto diverse performance che hanno coinvolto gli studenti e gli insegnanti del liceo.
Si è partiti con l’inaugurazione ed il classico taglio del nastro alla presenza del sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, l’assessore all’istruzione Ivan Bonomo ed il dirigente scolastico dell’istituto Josè Chiavetta.
Quest’anno è stata allestita un’intera mostra fotografica dal titolo “Fede e folklore in Sicilia”composta da 84 scatti che rappresentano diverse feste religiose in tante parti della Sicilia, autori degli scatti sono: Danilo Livera, Stefania Mazzara, Silvia Vicari, Giovanni Ribaudo, Pino Grasso, Massimo Calcagno, Salvatore Pitronaci, Sebastiano Puccio, Andrea Lattuca, Enzo Bivona e Lello Fargione.
I diversi eventi si sono svolti tra l’androne del liceo e l’auditorium, allestito come un vero e proprio set teatrale. Gli spettatori hanno potuto ascoltare la lettura di testi: Primo stasimo Antigone, "Caro liceo" di Giulia Sanfilippo alunna della V B, la celebrazione dei due anniversari:1917-2017 da Wilson a Trump, 1957-2017 i “Trattati di Roma”, Father and Son, Eros e filosofia dal Simposio di Platone, Inno ad Eros, "Ragione e cuore in Pascal".
Tra le altre perfomance da ricordare: “La galleria dei celebri falsari", Tiaso saffico, la passione invincibile: Didone in Virgilio e Ovidio, Danza bacchica, la lettura di "Poesie d’amore", la rappresentazione teatrale del V canto dell'Inferno di Dante, le Argonautiche di Apollonio Rodio ed in chiusura “Il lamento di Danae”.
Nell’androne, oltre la mostra fotografica, si potevano ascoltare le performance delle band musicali, un’esposizione di cibi dell’antica Grecia, la mostra l'Eros a tratti di matita. Sono stati allestiti diversi tavoli curati dagli alunni dove era possibile degustare diverse specialità culinarie.
Coinvolta anche la palestra del liceo con una partita di pallavolo.
Sergio Leonardi |