Con una delibera di giunta e la successiva determina sindacale riprendono a lavorare il 23 fruitori del cantiere di servizi di Nicosia, si tratta dei beneficiari ex r.m.i.
A metà gennaio l'Assessorato regionale Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro aveva comunicato che l’Assemblea Regionale aveva autorizzato l’esercizio provvisorio dl bilancio della Regione per il 2017. Con questa disposizione si rendevano possibili le prosecuzioni delle attività.
Il periodo di lavoro è abbastanza limitato, il programma di lavoro va dal 24 gennaio fino al 28 febbraio. Il costo mensile è di poco più di 12 mila euro.
Con la sua determina il sindaco di Nicosia ha stabilito che il pagamento dell'onere relativo, per corrispettivo ed Irap, si provvederà allorquando sarà emesso da parte della Regione l'ordinativo di accreditamento.
Gli ex fruitori del reddito minimo sono lavoratori che vengono impiegati per un totale di ore settimanali che va dalle 32 alle 80, il loro reddito mensile dipende anche dal numero di familiari a carico, con una media mensile di 560 euro.
I 23 soggetti che verranno avviati al lavoro in diversi settori del comune verranno impiegati per interventi di manutenzione di aree ed edifici pubblici, pulizia e custodia ville, giardini, uffici comunali, edifici, disbrigo pratiche di non rilevante difficoltà negli uffici e attività ausiliarie nelle scuole dell'obbligo. |