L’aula consiliare del Comune di Nicosia, sabato 21 gennaio, ha ospitato l’incontro con Maria Concetta Micheli, la prima donna italiana a conseguire nel 1971 il brevetto di pilota di elicottero presso la Scuola Nardi all’Aeroporto di Bresso, una pioniera dell’aereonautica nazionale. L’evento è stato organizzato dalla FIDAPA sezione di Nicosia ed ha il patrocinio del Comune di Nicosia.
Dopo i saluti del sindaco Luigi Bonelli, che ha fatto gli onori di casa, l’incontro è stato presentato dalla presidente della FIDAPA di Nicosia, Marisa La Licata, il club service ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari e quest’anno il tema riguarda i talenti delle donne, ovvero una risorsa per lo sviluppo sociale, economico e politico dell’Italia. L’incontro di sabato con Maria Concetta Micheli abbraccia perfettamente questa tematica.
La storia di Maria Concetta Micheli è stata illustrata da Giovanni D’Urso, appassionato di storia locale, attraverso delle foto è stata ripercorsa la carriera da elicotterista presso aziende importanti come la Agusta SpA Costruzioni Aeronautiche di Cascina Costa e la Elialpi SpA, acquisendo esperienze di volo in montagna. Una vita caratterizzata da successi e riconoscimenti, la signora è stata insignita dei titoli di cavaliere della repubblica e di commendatore e per ultimo le è stato conferito il brevetto militare ad honorem, il 16 dicembre 2016 nella Biblioteca Militare Centrale di Palazzo Esercito, dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Danilo Errico.
L’intervento di Maria Concetta Micheli è stato breve e si è alternato con un dibattito con il pubblico, dal quale è emerso che è particolarmente affezionata alla Sicilia per via della forte legame d’amicizia con l’attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ha raccontato la sua passione per gli elicotteri che l’ha portata a ricoprire un ruolo che fino ad allora era stato prettamente maschile, in un’epoca in cui la disparità tra i sessi era decisamente più accentuata di oggi. Maria Concetta Micheli ha dovuto lottare ogni giorno per far conoscere il proprio valore e superare i pregiudizi, ma la sua straordinaria determinazione e la forza del suo carattere l’hanno portata ad ottenere nel tempo i riconoscimenti più alti. Il suo messaggio è rivolto a tutti, ma soprattutto alle donne che vogliono intraprendere lavori prettamente maschili. Le invita a non farsi intimorire mai e a perseverare nel loro obbiettivo, ricordando che i lavori meglio riusciti sono quelli in cui si crede. Esperienze riportate nel libro “La ragazza che parlava all’elicottero”, di Giorgio Evangelisti, un testo dedicato a tutte le donne che vogliono osare.
Gli interventi sono stati alternati dai contributi musicali dei maestri Enza Ferrara e Salvatore Lo Votrico al pianoforte.
Sono intervenuti alla serata anche Antonio Raspanti della Heli-Lab, una startup che fornisce servizi aerei professionali con droni, mini-elicotteri professionali radiocomandati, utilizzati nel campo cinematografico, per ispezioni industriali, edilizia, agricoltura di precisione e protezione civile. Un eccellenza nicosiana riconosciuta in tutta Italia. E’ intervenuto, a questo proposito, anche l’ingegnere Calogero Lo Ciuro, che ha legato l’esperienza professionale ed innovativa di Maria Concetta Micheli con l’innovazione ed il coraggio di fare impresa dei giovani della Heli-Lab.
Sergio Leonardi |