Nella notte del 21 gennaio, gli uomini della Squadra Mobile di Enna, unitamente agli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina, hanno arrestato due uomini di Ramacca, il 35enne Vincenzo Sirna ed il 28enne Davide Cantarella, entrambi con numerosi pregiudizi di polizia, detenzione ai fini di spaccio di cocaina ed il solo Sirna anche di marijuana, rinvenuta presso l’abitazione di Ramacca, I poliziotti hanno inoltre rinvenuto materiale per il confezionamento, dello stupefacente, trasportati all’interno dell’autovettura a bordo della quale viaggiavano. Vincenzo Sirna Vincenzo, veniva denunciato in stato di libertà, anche per aver portato in un luogo pubblico, senza giustificato motivo, un coltello da punta e da taglio.
In particolare, nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto al traffico degli stupefacenti, gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina procedevano a monitorare i luoghi interessati dalla presenza di giovani, dove si svolge la locale “movida”. In tale contesto, veniva segnalata un’autovettura, la quale alla vista della volante del Commissariato armerino, si dileguava per le vie cittadine.
Diramate le ricerche a tutti gli equipaggi della zona, gli investigatori intercettavano l’utilitaria, procedendo al controllo, riscontrando a bordo la presenza di Cantarella e Sirna.
All’atto del controllo Vincenzo Sirna, appena sceso dall’auto, tentava di disfarsi di un involucro in cellophane trasparente, lasciandolo cadere sull’asfalto, oggetto che veniva però recuperato dai poliziotti, e si accertava contenere cocaina, per un totale di circa 6 grammi.
Nel corso della perquisizione eseguita dagli investigatori, all’interno del giubbotto del Sirna veniva rinvenuto un coltello a serramanico, della lunghezza complessiva di 15 cm, oltre ad una piccola somma di denaro, verosimile frutto dell’attività di spaccio. La perquisizione all’autovettura permetteva di rinvenire anche un bilancino elettronico di precisione, perfettamente funzionante nonché un blister con 6 pillole farmacologiche di sostanza che viene normalmente utilizzata per “tagliare” lo stupefacente al fine di ricavarne un numero maggiore di dosi.
La perquisizione delle abitazioni degli arrestati permetteva di rinvenire presso il domicilio del Sirna, anche un altro quantitativo di marijuana, 4 grammi netti, occultata nella cucina.
Alla luce dell’attività di indagine, i due uomini, gravati da numerosissimi pregiudizi giudiziari e di polizia, venivano arrestati in flagranza di reato, e su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, i due venivano accompagnati presso le loro abitazioni di Ramacca, in regime di arresti domiciliari. |