Con due delibere di giunta approvate il 20 gennaio, il Comune di Nicosia è riuscito a recuperare, dopo oltre 10 anni, 316 mila euro, cifra riconosciuta dall’ANAS quale indennizzo per espropri di terreni di proprietà comunale.
I terreni ricadono sui lotti B4/A e B4/B per la realizzazione della Nord-Sud.
La vicenda abbastanza complessa si trascinava da diversi anni e finalmente nei giorni scorsi è stata risolta. Il problema fondamentale riguardava la dimostrazione del titolo di possesso dei terreni, si tratta infatti di particelle di proprietà comunali, gestite attualmente dall’Azienda Speciale Silvo Pastorale di Nicosia. Dopo un confronto con l’avvocatura dell’ANAS, si è riusciti ad ottenere una soluzione, ovvero dimostrare il possesso dei terreni da parte del Comune di Nicosia almeno fino alla costituzione dell’Azienda Silvo Pastorale, risalente al 1953.
Gli atti finali sono state le due delibere che tecnicamente costituiscono il titolo di proprietà dei terreni e che verranno trasmesse alla Cassa Depositi e Prestiti, ente presso il quale si trovano le somme depositate e che presto verranno messe a disposizione del Comune.
“Si tratta di somme disponibili per il comune di Nicosia da oltre 10 anni e che finalmente potranno essere spese per la comunità” dichiara il vice sindaco Anna Maria Gemmellaro.
Soddisfatto anche l’assessore Nando Zappia “ringrazio sia l’Anas che l’ufficio tecnico comunale per il lavoro svolto, che ci ha permesso di recuperare oltre 300 mila euro. E’ stato un lavoro in sinergia con il quale abbiamo ottenuto la soluzione alla vicenda”.
Sergio Leonardi |