Il consigliere comunale Filippo Giacobbe, capogruppo in consiglio di Forza Italia, ha presentato nelle scorse ore un’interrogazione diretta al sindaco di Nicosia, con la quale chiede in quale misura e con quale finalità sono stati utilizzati nel bilancio 2016 gli incassi derivanti dalla TASI 2015, la stessa domanda è stata posta per il bilancio 2017 a seguito del preventivato incasso della TASI 2016.
Nella stessa interrogazione il consigliere Giacobbe chiede al primo cittadino se per il 2017, alla luce della scadenza del 31 marzo per l’approvazione del bilancio di previsione, sarà presa in considerazione l’ipotesi di una riduzione della TASI.
TASI è l'acronimo di Tassa sui Servizi Indivisibili, l’imposta comunale fu istituita dalla legge di stabilità 2014. Essa riguarda i servizi comunali rivolti alla collettività, come ad esempio la manutenzione stradale o l’illuminazione comunale.
Occorre ricordare che la TASI fu introdotta dall’amministrazione Bonelli per la prima volta a Nicosia con l’approvazione del bilancio di previsione 2015, con un aliquota del 1,5 per mille. Il 30 settembre 2015 la maggioranza consiliare accolse la proposta della giunta, che ritenne necessaria l’introduzione di questa tassa per pagare i debiti fuori bilancio e migliorare i servizi comunali per l’intera collettività, aggiungendo che sarebbe stata introdotta solo una tantum. (http://www.telenicosia.it/2929.htm )
Nel 2015 gli incassi della TASI sono stati di poco più di 630mila euro, mentre per 2016 si prevedevano in bilancio incassi per 416mila euro.
“Ritengo che l’aumento delle tasse non sia servito a far aumentare i servizi del paese”, dichiara il consigliere Giacobbe, “per questo motivo vorrei capire in quale misura e con quale finalità sono state spese le cifre incassate nel 2015 e come andranno spese quelle dell’incasso del 2016.”. Conclude il consigliere di minoranza “Chiedo infine se l’amministrazione comunale ha intenzione per il 2017 di ridurre o sospendere la TASI, in questo caso il mio gruppo consiliare sarebbe favorevole a questa ipotesi”.
Sergio Leonardi |