Si è svolta l’11 gennaio davanti al giudice Marco Lorenzo Minnella, la prima udienza del processo contro i due coniugi, Corrado Danti e Teresa Teramo, accusati come si legge nel dispositivo di rinvio a giudizio “per aver, e in concorso tra loro e con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, compiuto, con minaccia (in particolare consistita nel prospettare in più occasioni al soggetto passivo che, in caso contrario, essi lo avrebbero denunciato all’Autorità Giudiziaria per delle presunte molestie sessuali dallo stesso poste asseritamente in essere in pregiudizio della Teramo nella notte tra il 4 ed il 5 aprile 2015), atti non idonei diretti in modo non equivoco a costringere La Giglia Francesco a non presentare la sua candidatura per le elezioni amministrative che si sarebbero svolte il mese successivo nel Comune di Nicosia, non riuscendo in tale intento per la resistenza posta dalla parte offesa alla richiesta di cui sopra e, perciò, per cause indipendenti dalla loro volontà”.
I due coniugi sono difesi dall’avvocato Salvatore Timpanaro, che in questo prima fase del processo ha chiesto un rinvio, il giudice ha accolto la richiesta ed ha predisposto la prossima udienza il 14 giugno 2017.
Francesco La Giglia è assistito dall’avvocato Giuseppe Mormino.
Per un ulteriore approfondimento della complessa vicenda rimandiamo all’articolo del 23 dicembre 2016: http://www.telenicosia.it/5558.htm
Sergio Leonardi |