Da qualche giorno le previsioni climatiche prevedevano abbondanti nevicate soprattutto tra giovedì 5 e venerdì 6 gennaio nel centro Sicilia e così è stato. Il giorno dell’Epifania Nicosia si è risvegliata coperta da una coltre di neve.
L’abbondante nevicata ha ricoperto strade, tetti e automobili, come era prevedibile lo spettacolo è unico ed affascinante, la villa di piazza San Francesco sembra uscita da una cartolina di un paese del nord Europa e così anche la villa Burrafato riveste un fascino particolare, con gli addobbi natalizi ancora presenti.
Sono i panorami che fanno capire l’entità della nevicata, da Santa Maria di Gesù si nota una Nicosia non nuova a questi spettacoli della natura, ma ogni volta si rimane affascinati e non si può fare a meno di riprendere e di scattare foto ricordo dell’evento.
Il monumento ai caduti e tutta la zona del belvedere imbiancata è uno spettacolo per grandi e piccini.
Anche piazza Garibaldi e la fontana interamente ricoperta di neve, con le strade del centro cittadino assumono un aspetto invernale insolito.
Quella di venerdì 6 gennaio è sen’altro una delle nevicate più abbondanti degli ultimi anni, camminando si rende conto che i centimetri caduti sono superiori ad ogni altra precipitazione degli ultimi inverni.
Non si sono registrati al momento danni a cose e persone come avvenne nel mese di febbraio del 2015, le previsioni nelle prossime ore prevedono ancora neve fino a sabato e temperature sotto lo zero.
Emessa dal sindaco di Nicosia un’ordinanza per la chiusura delle scuole nella giornata di sabato 7 gennaio e si sta valutando per lunedì 9 gennaio.
Anche la macchina dei soccorsi è stata avviata dal Comune, allerta per la protezione civile in caso vengano segnalati danni o si debba procedere per qualche intervento urgente.
Sergio Leonardi |
