“Il Percorso” è un lavoro musicale che nasce dalla collaborazione di tante energie, dall’idea di mettere insieme arte musicale, arte pittorica e arte poetica. E’ il risultato di un’esperienza interiore, di una visione quasi esoterica dove le gioie, l’amore, il calore, la condivisione, la separazione, i sospiri, lo sguardo perso nel vuoto, il nuovo inizio, il sole, il bel tempo, l’ottimismo che torna, le conoscenze, le nuove esperienze si intrecciano con le sonorità minimaliste del pianoforte per restituire piacevoli emozioni e amabili sensazioni. Le musiche composte al pianoforte dal prof. Salvatore Lo Votrico si intessono, in un tutt’uno di immagini sonore e grafiche con gli elaborati pittorici di Maria Agozzino, Pippo Altomare, Marina Campione, Dino Caruso, Michele D’Amico, Alessia Maiuzzo, Sara Raimondi, Luigia Scardino, Rita Scinardi, Ignazio Vanadia ed introdotti dai testi poetici di Deodato Mammana e dalla poesia di Roberto Agliata. La partecipazione straordinaria di Martina De Luca, che curerà la coreografia di un brano, darà un tocco in più all’evento. La sensibilità di ognuno ha dato al progetto un’impronta che non ha eguali, aprendosi ad orizzonti inesplorati ed a mondi apparentemente affini ma che si spostano, spesso, su direttrici molto distanti. La musica ha un ruolo importante, ma non è la sola a comunicare la forza delle emozioni, anche altri sensi, oltre all’udito, concorreranno alla realizzazione della completezza degli stati emotivi della serata.
“Da quando mi occupo della realizzazione di questo CD - riferisce Salvatore Lo Votrico - mi accorgo che la magia della musica non ha confini, non ha limiti, non ha barriere: si ha la sensazione che sia fatta da milioni di note eppure sono solo sette, che palpitano da un estremo all'altro, e si insinuano nei nostri pensieri penetrando la nostra anima. Tutto nasce da quei tasti bianchi e neri che sfiorati o percossi vibrano, riaccendendo i nostri ricordi ed esaltando le nostre emozioni. Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato un contributo non solo economico per il CD, ma mi hanno fatto sentire, trasmettendomi il proprio affetto, la propria stima. Persone che gratuitamente mi hanno dato una mano nella realizzazione dell’evento. Persone capaci di incoraggiarmi, spronarmi e farmi andare avanti. Ringrazio la mia famiglia che mi è stata sempre accanto in questo “PERCORSO” che ha caratterizzato questo periodo significativo per la mia vita” . |