Nel pomeriggio del 22 dicembre gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Enna, hanno eseguito, in esecuzione dell’Ordine per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Caltanissetta, l’arresto del 44enne imprenditore edile ennese Angelo Maria Gloria, che dovrà scontare la pena conseguente a condanna, per essere stato riconosciuto colpevole del reato di concorso esterno in associazione mafiosa, ex. Art. 110 e 416 bis c.p..
I fatti risalgono al maggio del 2010, allorquando l’uomo fu arrestato, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Caltanissetta, nell’ambito dell’operazione diretta e coordinata dalla D.D.A di Caltanissetta, convenzionalmente denominata “Game Over”, che aveva portato all’arresto di alcuni soggetti indiziati e successivamente condannati, con sentenze già passate in giudicato, per i reati di associazione mafiosa ed estorsione.
Divenuta definitiva la sentenza a seguito dell’esito del giudizio svoltosi in Corte di Cassazione che rigettava il ricorso, in virtù della quale Angelo Maria Gloria veniva condannato alla pena complessiva di 7 anni di reclusione, l’uomo diveniva destinatario del provvedimento della Procura Generale di Caltanissetta, che ordinava l’esecuzione della pena. Gli investigatori ennesi, dunque, eseguito il provvedimento, conducevano l’uomo presso la Casa Circondariale di Caltanissetta per scontare la pena residua di 5 anni, un mese 1 e 14 giorni di reclusione conseguente alla condanna inflitta, detratti i periodi di detenzione già scontati. |