Il 22 dicembre alle 18 si riunisce il consiglio comunale, convocato in seduta ordinaria, per discutere di sei punti all’ordine del giorno.
Il primo riguarda l’approvazione del regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata, punto che fu rinviato dal precedente consiglio comunale.
Gli altri cinque punti riguardano il riconoscimento di debiti fuori bilancio, contratti praticamente dal 1988 fino al 2016 per un importo complessivo di poco più di 77 mila euro.
Il più rilevante è il pagamento delle competenze agli eredi dell' ing. Nicolò Vanadia, riguardante la costruzione dell’impianto di depurazione a Prati Gurri per un importo di 51 mila euro, debito che risale al 1988.
Ma ci sono debiti di importo più piccolo come il residuo degli oneri di urbanizzazione da restituire alla ditta La Giusa Immobiliaria per un importo di 1.787 euro, oppure i 3.500 euro di debito nei confronti della ditta Li Volsi Michele relativi alla sistemazione di alcuni tratti di ringhiere nel centro abitato di Nicosia. E gli 8000 euro per interventi di manutenzione del patrimonio comunale eseguiti tra il 2008 ed il 2012 dalla ditta Canarozzo.
Anche l’attuale amministrazione Bonelli ha contratto un debito fuori bilancio di oltre 12 mila euro per lavori di pulizia straordinaria per la prevenzione incendi, al fine di garantire la sicurezza e l’igiene pubblica.
Non mancheranno in consiglio le discussioni anche accese “analizzeremo punto per punto tutti i debiti presentati e cercheremo di capire come si sono formati e se ci sono responsabilità” afferma il consigliere comunale Filippo Giacobbe. Mentre la consigliera Santina Lo Votrico si chiede come mai escano sempre nuovi debiti nonostante lo scorso anno gli uffici preposti ne abbiano dichiarato e certificato altri, pagati tra l’altro con l’aumento e l’introduzione delle tasse comunali.
Sergio Leonardi |