La chiesa di San Calogero, gioiello d’arte incastonato in via Fratelli Testa, è divenuta per una sera il palcoscenico di un concerto natalizio di sette giovani musicisti nicosiani, allievi del maestro Ermanno Provitina.
L’evento è stato introdotto dal presidente della Pro Loco di Nicosia Charlie La Motta, all’interno della chiesa per il periodo natalizio è stata allestita una mostra di presepi provenienti da tutto il mondo, in collaborazione con la Confcommercio. Il concerto è stato preceduto anche dai saluti del sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, accompagnato dall’assessore Ivan Bonomo.
Il concerto è stato aperto dall’esibizione con quattro brani a tema natalizio eseguiti al pianoforte dal piccolo Marco Lo Votrico, a cui è seguita l’esibizione sempre al pianoforte di Emmanuele Matute che ha eseguito due brani classici ed una colonna sonora dal film “I pirati dei Caraibi”.
Il maestro Ermanno Provitina ha accompagnato al pianoforte la cantante lirica Maria Carmela Mannino, che si è esibita con tre brani classici e natalizi.
Un altro piccolo artista, Matteo Coltiletti, si è esibito al pianoforte, suonando due brani aiutato dal maestro Ermanno Provitina.
Dopo questa prime esibizioni, c’è stato un piacevole fuori programma con l’esibizione al pianoforte del maestro Salvatore Lo Votrico con il brano “Campi di Grano”, che fa parte del CD “Il percorso”, 10 brani originali composti dallo stesso maestro. Il 15 gennaio il maestro Lo Votrico terrà un concerto al cine-teatro Cannata dove eseguirà questi brani inediti.
Il giovane Alessandro Fascetta ha ripreso le esibizioni con quattro brani eseguiti alla fisarmonica, a seguire Steven Matute ha eseguito sei brani, tra classici, natalizi e popolari, suonati con la chitarra classica.
L’ultima esibizione, che ha chiuso questa serata dedicata ai giovani musicisti nicosiani, è stata quella di Carmelo Panatteri al pianoforte, con l’esecuzione di 3 brani classici degli autori Mozart, Beethoven e Chopin.
La serata, molto apprezzata dal pubblico presente, si è conclusa con l’estrazione di una cesta natalizia.
Sergio Leonardi |