Il 26 settembre i consiglieri comunali Francesco La Giglia e Santina Lo Votrico avevano protocollato una richiesta alla dirigente del IV settore Mariagrazia Leanza e all’assessore Ivan Bonomo riguardante la collocazione di aiuole e panche nella piazzetta di vicolo Porta D’Aquila, dove sorge la casa natale di San Felice.
Per questo motivo in un primo momento i due consiglieri avevano pensato di presentare un emendamento in bilancio per far acquistare questo arredamento urbano, ma la comandante dei vigili urbani di Nicosia, Mariagrazia Leanza, aveva suggerito di spostare due panche e due aiuole di pietra presenti tra la Piazza e la via Bartolomeo Provenzale, presso la casa natale di San Felice. In questo modo c’èra un risparmio di spesa per l’ente e si creavano dei posti per le automobili, proprio vicino alla centrale piazza Garibaldi.
Tra l’altro i due consiglieri avrebbero pagato personalmente la ditta incaricata dello spostamento.
La richiesta dei due consiglieri dopo quasi tre mesi non è stata tenuta in considerazione dall’amministrazione comunale, grande il rammarico per i due consiglieri comunali delusi dall’atteggiamento degli amministratori, dichiara il consigliere Francesco La Giglia: “ad oggi non abbiamo ricevuto dall’amministrazione comunale nessuna autorizzazione a spostare a spese nostre piante e panchine. Ritengo che ci sia un ingiustificato atteggiamento ostruzionistico, le spese infatti non graverebbero sull’ente ed inoltre si rivaluterebbe uno dei siti religiosi più importanti per la città”, conclude il consigliere La Giglia “c’è tanta delusione e rammarico, poiché con la collega Santina Lo Votrico avevano diverse idee per questo periodo natalizio, volevamo ad esempio allestire un albero di Natale con dei pacchi dono in una delle aiuole da spostare, coinvolgendo gli abitanti del quartiere ed i bambini con una lotteria. Ma purtroppo per questo Natale non ci sarà nulla di tutto questo”.
Sergio Leonardi |
