Una vittoria che fa bene alla classifica e al morale. È bastato un tempo alla Leonfortese per battere al Comunale il Real Adrano nella gara valida per la 12a giornata del girone G del campionato di Prima Categoria. Cosimano e Tavella firmano il 2-0 finale in un match caratterizzato da due espulsioni per gli ospiti nel corso del primo tempo.
La superiorità numerica per gran parte della partita non toglie, però, i meriti a una Leonfortese che da subito si dimostra propositiva. I biancoverdi trovano il gol del vantaggio al 14’ con Nicola Cosimano che mette in rete una respinta del portiere Mazzeo.
Le espulsioni per gli ospiti arrivano al 28’, quando Santangelo riceve il secondo cartellino giallo per un netto fallo su Costanzo, e al 42’ con la seconda ammonizione di Corvasce per proteste. È sul finire della prima frazione di gioco che la Leonfortese sfrutta al meglio i due uomini in più e si porta sul 2-0 con Tavella che devia in porta un traversone di Cosimano dalla sinistra.
Il secondo tempo ha poco da raccontare. La Leonfortese non preme sull’acceleratore e il Real Adrano in nove non avanza nessuna pretesa. Ne risulta che i padroni di casa amministrano il risultato e gli ospiti cercano di arrivare al novantesimo senza subire ulteriori reti. Da segnalare le entrate in campo per i biancoverdi di Giuseppe Mordà, uomo d’esperienza aggregato da poco in rosa, e Matteo Salamone, giovane classe 2001.
È proprio questo mix tra “vecchi” e giovani, messo a punto da mister Germanà con gli ultimi arrivi, una delle note liete della partita. I senatori, oltre ad un concreto contributo in campo, sembrano, infatti, indicare la giusta via ai compagni con meno esperienza: forse è un caso ma sarà anche per questo che si sono viste meno proteste e scene plateali. Altra nota positiva la nuova situazione in classifica: la Leonfortese sale a 9 punti ed è ora terzultima davanti a Città di Nicosia e Randazzo.
Il Real Adrano è già archiviato. In casa biancoverde sono ora tutti concentrati per la stracittadina contro la Branciforti. Non avrà la storia del derby della Madonnina o di quello della Mole; non avrà il fascino del derby della Lanterna o di quello del Cupolone. Sarà al massimo il derby della Granfonte. Ma per Leonforte e i leonfortesi è sicuramente la partita dell’anno.
Luca Di Leonforte |