Importante incontro-confronto tra amministrazioni del territorio, sindacati ed i vertici regionali dell’ANAS, riuniti presso l’aula consiliare del Comune di Nicosia per parlare della strada dei due mari, la Nord-Sud, un’opera viaria incompiuta che da almeno 50 anni aspetta di essere completata.
Incontro sollecitato e voluto dal sindaco di Nicosia Luigi Bonelli che negli ultimi tempi ha partecipato a manifestazioni di protesta a fianco di sindacati e lavoratori, il primo cittadino ha invitato i suoi colleghi del territorio interessati al passaggio di questa strada, per capire con i vertici dell’ANAS lo stato dei lavori e dei finanziamenti dell’opera.
Presenti i sindaci di Santo Stefano di Camastra, Francesco Re, di Mistretta, Liborio Porracciolo, di Cerami, Michele Pitronaci, ma anche assessori dei comuni di Nissoria e Reitano. Presenti anche i rappresentanti delle maggiori sigle sindacali CGIL, CISL e UIL.
Sostanzialmente sia gli amministratori locali che i sindacati hanno ribadito che la Nord-Sud è un asse viario fondamentale per lo sviluppo del territorio interno della Sicilia, una terra economicamente depressa, con un alto tasso di disoccupazione, con una rete viaria disastrata, senza infrastrutture importanti come ad esempio le ferrovie. La strada dei due mari riveste un ruolo chiave e strategico per lo sviluppo e la ripresa economica di questo territorio.
Per l’ANAS ha preso la parola Ettore De La Grennelais, dirigente tecnico nuove costruzioni della direzione regionale, cha ha illustrato lo stato dei lavori dei quattro lotti che vanno da Nicosia a Mistretta. I lotti sono tutti finanziati con 400milioni di euro provenienti da fondi regionali ed europei. Il B4b è completato al 60%, per il lotto B4a è stata aggiudicata la gara, dopo la firma dei contratti i lavori verranno consegnati entro la primavera del 2017, lo stesso vale per il lotto B2. Il lotto B5 era stato assegnato alla ditta Ricciardello, ma dopo le vicende giuridiche che hanno coinvolto l’impresa l’ANAS aveva revocato l’assegnazione dei lavori, la Ricciardello ha impugnato il provvedimento attualmente sub-iudice. Per i lotti C, da Leonforte a Nicosia, si è nella fase dello studio di fattibilità e non ci sono previsioni e scadenze certe. Durante la fase dell’assegnazione dei lavori e del loro svolgimento saranno direttamente coinvolte sia le amministrazioni comunali che i sindacati dei lavoratori.
Le parole del dirigente ANAS sono state accolte con qualche accento critico da parte sia degli amministratori che dei sindacati che hanno chiesto a gran voce di accelerare i tempi burocratici, pronti a scendere in campo con azioni di protesta anche eclatanti se i lavori nei lotti dovessero subire ancora definanziamenti o ritardi, posizione ribadita soprattutto dal presidente del consiglio comunale di Nissoria Rosario Patti.
Anche il presidente di Confcommercio di Nicosia Antonio Insinga ha ribadito l’importanza dell’opera per l’economia del territorio ed ha chiesto al dirigente ANAS di prendere a cuore questa situazione quest’opera portandola finalmente a termine.
La riunione si è conclusa con l’ennesima speranza che l’opera almeno nei lotti B parta senza intoppi, nelle prossime settimane tutte le parti si incontreranno a Palermo per un ulteriore passo nella direzione della trasparenza e per capire se il cronoprogramma promesso dall’ingegnere De La Grennelais è rispettato nelle sue diverse fasi.
Sergio Leonardi |