Il 25 e 26 novembre si è tenuto a Palermo un importante convegno “Centri storici a rischio tra leggi inadeguate e pericoli naturali” organizzato dalla Sezione Siciliana dell’Istituto Nazionale di Urbanistica e dal Centro Interdipartimentale di ricerca sui centri storici dell’Università di Palermo riguardante l’applicazione della legge regionale 13/2015 sui centri storici siciliani.
Un convegno di due giorni nel quale si è analizzata la legge regionale ed i correttivi da apportare, ma si è parlato anche di esperienze applicative e di rischio sismico nei centri storici attraverso il confronto di diversi esperti, tra cui spiccano i professori Paolo La Greca, presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica Sicilia e Giuseppe Trombino, direttore del CIRCES (Centro Interdipartimentale di Ricerca sui Centri Storici).
Nell’ambito dell’applicazione della legge regionale sono stati invitati anche amministratori e progettisti dei Comuni di Caltanissetta, Carini, Catania, Ficarra, Grotte, Modica, Nicosia, Noto e Torrenova, che hanno relazionato e definito gli studi di dettaglio dei rispettivi centri storici in applicazione della legge regionale 13/2015.
Per il Comune di Nicosia erano presenti l’assessore Ivan Bonomo e l’architetto Salvatore Farinella, nei mesi scorsi il Comune è stato tra i primi in Sicilia ad avviare un progetto di riqualificazione del centro storico attraverso la partecipazione dei cittadini con l’avvio di sette tavoli tematici.
E’ stata l’occasione per avviare dei contatti con l’Università di Palermo, per stipulare un protocollo d’intesa con il Comune di Nicosia ed avviare di conseguenza una fattiva collaborazione tra i due Enti.
Per quanto riguarda il progetto di riqualificazione del centro storico di Nicosia, si è conclusa la fase che vedeva l’istituzione dei sette tavoli tematici. A gennaio sarà indetta un’altra assemblea pubblica che in cui si renderanno noti i risultati ottenuti, il tutto passerà al vaglio del consiglio comunale ed entro marzo o aprile si avrà un quadro chiaro della situazione e si applicheranno le risultanze dei tavoli tematici e le decisioni prese in consiglio comunale.
Sergio Leonardi |