Nella giornata del 25 novembre, gli agenti del Commissariato di Piazza Armerina hanno arrestato un cittadino somalo S.A., accusato di aver compiuto una rapina ai danni di un connazionale minorenne.
Gli agenti delle volanti, a seguito di una segnalazione pervenuta al 113, intervenivano in Via Garibaldi poiché un minorenne somalo era stato segnalato vagare per le vie di questo centro in stato confusionale, riferendo di aver subito percosse e la sottrazione del proprio telefono cellulare da parte di altro suo connazionale.
Il giovane riferiva agli agenti di essere stato raggirato da un suo conterraneo, che dopo averlo preso a schiaffigli aveva sottratto il telefonino. È stato lo stesso giovane ad indicare agli agenti l’abitazione del cittadino somalo dove, una volta riscontrata la sua presenza, riconosciuto dal minorenne come l’autore dei fatti, si è sentito suonare un telefonino. Il ragazzino riconosceva la suoneria del proprio cellulare e gli agenti chiedevano a S. A. di mostrar loro l’apparecchio, che questi teneva occultato sotto il cuscino del letto in cui dormiva. Dopo alcuni accertamenti si appurava che il telefonino in questione fosse quello del minore e per tali ragioni veniva riconsegnato al legittimo proprietario.
Di tutto quanto è stato accertato veniva data notizia al P.M. di turno, Francesco Augusto Rio, che ha disposto di collocare il cittadino somalo S. A. agli arresti domiciliari per essersi reso autore del reato di rapina. |