Con una delibera di giunta del 14 novembre è stata autorizzata ed assegnata l’area per la realizzazione del CCR. Come già deciso in una delibera di giunta del mese di maggio il sito di 2.200 metri quadrati, dove sorgerà il centro comunale di raccolta, è quello dell’ex discarica di contrada Canalotto, area dissequestrata dalla Procura del Repubblica presso il Tribunale di Enna.
Con quella delibera del 13 maggio si autorizzava la ATI Multiecoplast e Gilma a realizzare il CCR a proprie spese e a proprio carico, compresa la manutenzione per tutti i sette anni previsti dall’affidamento del servizio.
Nella stessa delibera era previsto un canone che la ATI doveva pagare al Comune di Nicosia, pari a 5000 euro, ma da una verifica successiva da parte dell’Ufficio tecnico risultava che l’area era stata a sua volta assegnata dal demanio forestale al Comune a titolo gratuito, per cui non era possibile chiedere alcun canone alla ditta che attualmente gestisce il servizio di igiene ambientale, poiché si tratta, tra l’alto, anche di un intervento di pubblica utilità.
La nuova delibera pertanto prevede l’assegnazione alla ditta dell’area per la realizzazione del CCR a titolo gratuito, alla scadenza del contratto l’opera resterà di proprietà del Comune senza alcun onere e senza riconoscimento di indennità e rimborsi per i costi sostenuti, poiché in ogni caso l'impianto è già ammortizzato, non pagando la ATI alcun canone di locazione.
L'investimento per la realizzazione del CCR, pari a poco più di 71mila euro, essendo a carico della ditta e non del Comune, non incide sui costi del servizio di igiene ambientale e quindi non ha riflessi sulla tariffa per le bollette, per cui vi è un risparmio di spesa anche per l'utente finale del servizio.
Attualmente in una porzione dell’area dove sorgerà il CCR è stato realizzato un deposito temporaneo di rifiuti ingombranti, RAEE e sfalci di potatura, sono presenti inoltre degli scarrabili per la raccolta differenziata di umido, carta cartoni e vetro, provenienti dalle utenze non domestiche.
Sergio Leonardi |
