Si è conclusa domenica sera, la prima scuola di formazione politica, dedicata a “Enrico Vetri”, della Federazione Provinciale di Enna dei Giovani Democratici, organizzazione giovanile del Partito Democratico. La due giorni, che si è svolta al centro polifunzionale di Enna alta, ha visto la massiccia partecipazione di ragazzi e ragazze ennesi e siciliani, tra i 14 ed 30 anni, con una netta prevalenza di giovanissimi, ad un intenso e dinamico dibattito intitolato “Dagli enti locali all’Europa”.
Quattro i momenti tematici che si sono svolti durante le due giornate - “Enti Locali e rapporto tra essi e Regione Sicilia”, “Il buon governo delle Risorse, “Lavoro, Bilancio e Formazione”, “Un’Italia più forte per un’Europa più giusta” - con la presenza di numerosi relatori e rilevanti esponenti della politica e delle istituzioni. In programma, con qualche assenza giustificata, rappresentanti del governo regionale: A.Barbagallo; B.Marziano, quest’ultimo sostituito da un componente del gabinetto, F.Arena; europarlamentari, come l’on. M.Giuffrida che ha focalizzato la discussione sui temi internazionali, onorevoli nazionali, come l’on. M.Greco, e regionali, come L.Sammartino, M.Alloro, con l’assenza – per motivi di personali – di A.Anselmo e C.Raia, ma la presenza, fuori programma, dell’on. V.Sudano; esponenti del Partito Democratico, come S.Gazziano, della segreteria regionale, e G.Antoci, subcommissario di Enna e Messina; rappresentanti dell’organizzazione giovanile regionale, come P.Crimi, segretario regionale, O.Arena e L.Colaleo, presidente e vice presidente regionali, e numerosi giovani consiglieri comunali, vicini ai GD, e sindaci democratici dell’ennese, come Venezia, Draià e Capizzi.
E’ stato un momento imponente di riflessione politica: dalle vicende locali all’Europa, da come ci si muove in consiglio comunale alle grandi questioni del Mediterraneo, dalla formazione in Sicilia ai problemi legati alle infrastrutture, dalla questione del costo dei traghetti sullo stretto a quello dell’utilizzo dei bandi europei destinati alla Regione Siciliana. Attenzionate dalla platea agli esponenti regionali le questioni sull'autodromo di Pergusa e sulla mancata prosecuzione dei lavori al Castello di Lombardia.
La partecipazione attiva, con numerose domande, con vivo interesse dei giovani, ha dato l’idea di una voglia enorme di fare politica, porsi domande, voglia di imparare, voglia di pensare e fare classe dirigente.
“E' stata una grandissima occasione di formazione e di confronto. In due giorni, più di ottanta ragazzi hanno avuto la possibilità di affrontare svariati temi di rilevante importanza, faccia a faccia con i rappresentanti di ogni livello istituzionale . Voglio ringraziare la mia Segreteria , con speciale riferimento al tenace Resp. Formazione La Porta, i bravi e disponibili ospiti e la comunità tutta dei Giovani Democratici della Federazione di Enna, la cui crescita passa da appuntamenti come questo:” dichiara il Segretario provinciale Adriano Licata.
Francesca Tremoglie |