I militari della Stazione Carabinieri di Valguarnera, questa mattina hanno tratto in arresto il 44enne Luca Cristofero Pittà, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso il 15 ottobre dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Caltanissetta.
Pittà nel pomeriggio del 14 ottobre è stato giudicato da parte della prima sezione penale della Corte di Cassazione definitivamente colpevole in qualità di mandante dell’omicidio ai danni di Salvatore Prinzi avvenuto a Valguarnera il 21 ottobre 2006.
A seguito di tale evento delittuoso venivano svolte accurate indagini da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina e del Reparto Operativo di Enna, che permettevano di arrestare il 19 luglio 2007 l’esecutore materiale dell’omicidio identificato nel 64enne pregiudicato Giuseppe Ferrera, zio di Luca Cristofero Pittà e di denunciare a piede libero quest’ultimo quale mandante del delitto.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Enna dove dovrà scontare la pena dell’ergastolo. |