I militari della Stazione Carabinieri di Mistretta nel pomeriggio del 13 ottobre hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti a carico della 44enne mistrettese, pregiudicata e sottoposta alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza Anna Maria Indovino.
La donna, oltre alla sorveglianza speciale era in atto sottoposta alla misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali per essere stata condannata a 2 anni e 2 mesidi reclusione per rapina in danno di un anziano di Mistretta.
A seguito delle reiterate violazioni della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno a Mistretta, a cui la stessa era sottoposta a causa della sua pericolosità sociale, che avevano portato per ben tre volte, nell’ultimo mese, al suo arresto nella flagranza di reato, e delle relative segnalazioni redatte dai militari dell’Arma, il magistrato di sorveglianza di Messina ha revocato il beneficio dell’affidamento in prova ed ha disposto la carcerazione della donna mandando all’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti l’emissione del relativo ordine.
La Indovino, dopo le formalità di rito, è stata condotta alla sezione femminile della casa circondariale di Catania Piazza Lanza. |