Anche Nicosia aderisce quest’anno alla quinta edizione di ’FAIMarathon”, l’evento organizzato dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) in 150 città di tutta Italia alla scoperta di oltre 600 luoghi solitamente chiusi al pubblico attraverso itinerari tematici ed eventi speciali che offrono una originale chiave di lettura della città.
Due giorni, il 15 ed il 16 ottobre, organizzate dal Gruppo FAI di Nicosia, dedicate alla scoperta delle celebri ed affascinanti dimore rupestri scavate nella roccia, un percorso che parte dalla via Vittorio Emanuele e prosegue lungo la scalinata Nisi, fino al quartiere di Santa Maria Maggiore. Titolo in gallo-italico emblematico dato alle due giornate della FAIMarathon nicosiana “Passiando da na ruta a n’auta” ovvero “Passeggiando da un grotta all’altra”.
Il Gruppo FAI di Nicosia, delegazione di Enna, ha indetto una conferenza stampa per presentare la “FAIMarathon 2016”, che in città si svolgerà per due giorni.
Ad illustrare l’evento Ina Di Figlia, docente dell’Istituto Alessandro Volta e referente del Gruppo FAI di Nicosia. Sabato 15 ottobre dalle 9 alle 13 sarà dedicata alle scuole, sono 600 gli studenti dei diversi istituti nicosiani che potranno visitare le grotte lungo la scalinata Nisi e sempre sabato alle 18 ci sarà l’inaugurazione. Domenica 16 ottobre dalle 10 alle 19 sarà possibile visitare l’intero itinerario, accompagnati dagli “apprendisti ciceroni”, studenti delle quarte e quinte classi dell’istituto Volta, seguiti dalla loro insegnante Tonia Zito e coadiuvati dalla Pro Loco di Nicosia con in testa il presidente Charlie La Motta e Salvatore Lo Pinzino.
Alla fine del percorso gli abitanti del quartiere organizzeranno una degustazione di prodotti tipici e si prenderanno cura dell’intero percorso anche in futuro, abbellendo ed adottando questi luoghi particolari.
Il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli ha voluto ringraziare quanti hanno contribuito all’organizzazione dell’evento, a cominciare dal Consorzio di Bonifica di Enna, i cui operai hanno lavorato con entusiasmo, estirpando erbacce e rovi per ripulire l’intera scalinata, il direttore del consorzio Gaetano Punzi ed il responsabile per Nicosia Leonardo Latona parteciperanno all’inaugurazione del percorso. Il primo cittadino ha voluto ricordare che queste attività rientrano perfettamente nel programma della sua amministrazione, che prevedeva un recupero ed una riqualificazione dei siti storici di Nicosia.
Il vice sindaco Annamaria Gemmellaro ha ricordato che è in atto un censimento ed una mappatura dei siti “ingrottati”, che porterà presto alla loro pulizia e ad un risanamento complessivo.
Questo discorso si riaggancia con quanto affermato dall’assessore Ivan Bonomo, con la creazione di itinerari tematici all’interno del museo diffuso, tra l’altro trattati nelle sede del quinto tavolo tematico di riqualificazione del centro urbano.
L’assessore Zappia, ha voluto ricordare il contributo del Rotary Club di Nicosia nell’acquisto dei fari che illumineranno la scalinata e la ditta di Nicola Lo Votrico per le impalcature.
Entusiasta la professoressa Adriana Livoi, referente per le scuole del Gruppo FAI, per il gran numero di partecipanti provenienti dalle scuole, ad oggi hanno prenotato in 600, questo rappresenta un avvicinamento dei più giovani ai siti ed alla cultura storica nicosiana.
Sergio Leonardi |