A Castel di Lucio, piccolo paese del messinese ai confini con la provincia di Enna, il 5 ottobre si festeggia il patrono San Placido, in questa data si celebra la festa liturgica, mentre la festa estiva è il 20 agosto.
La mattina si svolge la caratteristica “acchianata di San Plà”, la statua viene fatta salire sull’altare lentamente mediante un argano simulando l’ascesa in cielo del santo.
La sera si svolge la processione solenne con le confraternite, autorità civili del luogo e dei dintorni. Viene portata in processione pure Santa Flavia, ritenuta la sorella di San Placido.
All’entrata di Santa Flavia si svolge la caratteristica ballata, la vara del santo, opera in legno del fine ottocento realizzata da Nicolò Campo, viene fatta roteare a destra e a sinistra. Ciò avviene per tre volte a ogni passaggio dalla piazza principale.
In più di un occasione vengono offerti ai portatori e ai partecipanti vino e biscotti, mentre la banda esegue pezzi ballabili, ma è in tutta la processione che vengono suonati pezzi allegri.
La processione giunge al piano San Placido dove si svolge lo spettacolo pirotecnico, ultimo evento prima del rientro in chiesa dopo ben cinque ore di processione.
Sergio Leonardi |
