E’ stato approvato a maggioranza, con la sola astensione dei consiglieri del PD e Forza Italia, il regolamento per l’attuazione del bilancio partecipativo del Comune di Nicosia.
La scorsa settimana avevamo segnalato, come testata giornalistica, la sanzione che il Comune aveva subito dalla Regione Sicilia, una decurtazione di quasi 15mila euro sui trasferimenti, per non aver applicato lo scorso anno la legge che obbliga i Comuni a destinare almeno il 2% dei trasferimenti regionali ordinari con forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune.
Il regolamento approvato in commissione è composto da otto articoli, che prevedono l’oggetto e la finalità del bilancio partecipato, gli ambiti tematici della partecipazione, ambiente, ecologia, sanità, politiche scolastiche, sport, politiche giovanili, sociali ed educative, attività culturali e turismo, politiche economiche e di sviluppo del territorio, cura dei beni comuni.
Viene regolamentato il processo partecipativo, attraverso tre fasi, l’informazione, la consultazione con il coinvolgimento attivo dei cittadini e la realizzazione delle scelte con il monitoraggio dell’andamento. Queste scelte si formeranno attraverso assemblee pubbliche, tavoli tematici, forum e gruppi di lavoro, questionari e giornate della trasparenza.
Ha relazionato il vice sindaco e assessore al bilancio Annamaria Gemmellaro, per quest’anno non ci saranno problemi per applicare la legge e coinvolgere i cittadini nelle scelte, ma si conta di recuperare anche la cifra dello scorso anno in quanto andava rendicontata entro il 31 ottobre 2016. Il vice sindaco ha ricordato che in questi giorni una forma di democrazia partecipata è in atto attraverso la costituzione dei sette tavoli tematici per la riqualificazione del centro urbano. In ogni caso si prevede di applicare questo regolamento entro il 30 novembre 2016 giorno di scadenza delle variazioni di bilancio.
La minoranza consiliare ha sollevato una pregiudiziale sulla discussione del punto a causa di un difetto di notifica e per il ritardo di comunicazione, il punto all’ordine del giorno è stato inserito all’ultimo momento. Ma questa pregiudiziale è stata respinta dall’aula.
Sergio Leonardi |