Il 17 settembre si è costituito a Malvito, in provincia di Cosenza, Coordinamento associativo interregionale ‘’Distretto culturale evoluto IDEM’’ Identità Mediterranea, composto dalle associazioni appartenenti a quattro regioni italiane Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.
In particolare le associazioni fondatrici del coordinamento sono: Associazione Culturale Paeseggiando di Malvito; Ecomuseo Petra d'Asgotto di Nicosia; Pro Loco di San Sosti; Ecomuseo Valle dell'Idria; The Crazy of Road di Fagnano Castello; Pro Loco di Nicosia; Mediaterronia TV di Cosenza; UNPLI Caserta; Associazione Culturale AURORA di Rossano; Apt Matese.
Ad illustrare le finalità di questo Distretto Culturale Evoluto, Salvatore Burrafato, dell’Ecomuseo Petra d’Asgotto di Nicosia, autore anche dell’atto costitutivo, che è stato sapientemente presentato è discusso durante l’assemblea del 17 settembre a Malvito.
Il Coordinamento appena costituito ha tra le finalità principali e scopi associativi quella di salvaguardare, recuperare, conservare e valorizzare la memoria storica delle comunità locali; favorire una concertazione tra più soggetti, pubblici e privati, insistenti su macroaree interregionali, territorialmente individuate nelle Regioni Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, con l'obiettivo di definire una rete territoriale di “sistemi culturali”, capace di creare sinergie finalizzate a tutelare, valorizzare, diffondere e sviluppare il patrimonio culturale, materiale e immateriale, ambientalistico ed etno-antropologico dei territori di riferimento ed in particolare tutto ciò che è legato allo sviluppo del turismo culturale, enogastronomico, rurale, ambientalistico e religioso e alla promozione turistico-culturale del territorio.
Tra le azioni che intraprenderà il Coordinamento vi sono quelle di incrementare la capacità di attrazione del territorio e la conoscenza delle sue risorse ambientali e culturali, favorendo uno scambio progettuale, tecnico e politico, per lo sviluppo di progetti culturali innovativi, condivisi su scala interregionale, caratterizzati da una forte compartecipazione tra pubblico e privato.
Idem (Identità Mediterranea) intende agire da stimolo, sostegno e controllo nei confronti di tutti gli organi ed istituzioni pubbliche cui è demandata la tutela del cittadino, della cultura del territorio, dell’ambiente, dell’arte, degli usi, costumi e tradizioni dei territori, attivando tutte le iniziative strategiche, politiche e amministrative, finalizzate al riconoscimento ministeriale di un distretto culturale evoluto interregionale finalizzato alla promozione e valorizzazione dei patrimoni culturali, materiali ed immateriali insistenti nei territori individuati.
Non dovranno mancare le collaborazioni tra il Coordinamento e le associazioni di categoria, operatori del turismo e dei servizi, al fine di valorizzare e sviluppare l’economia dei territori di riferimento, nonché promuovere iniziative con le forze sociali e culturali presenti sui territori interessati dal progetto associativo, avvalendosi di professionisti, interni o esterni al Coordinamento, di società, imprese Enti pubblici e privati, in forma libera o convenzionata, per consulenze, servizi e o prestazioni professionali al fine del raggiungimento degli scopi sociali.
A Malvito con questa prima assemblea degli organismi aderenti, è stato eletto anche il consiglio direttivo del Coordinamento, rispettando il criterio condiviso di due compenti per ciascuna regione: presidente Marisa Callisto dell’Associazione Paeseggiando, vicepresidente Pina La Giusa dell’Ecomuseo Petra D’Asgotto, segretaria Letizia De Crosta dell’APT Matese, tesoriere Claudio Zagarese della Pro Loco San Sosti, consiglieri Maria Fiore della UNPLI Caserta, Valentina Mastronardi dell’Ecomuseo Valle Dell’Itria e Nino Arrigo della Pro Loco di Nicosia. Il direttivo appena nominato ha deciso di affidare, per le ampie competenze acquisite, il ruolo di coordinatore a Stefano Di Stasio. Un buon successo per Nicosia che elegge due suoi rappresentanti all’interno del direttivo del Coordinamento. |