Ha ottenuto un buon successo la seconda sagra del nocattolo, il dolce tipico nicosiano, celebrato con una manifestazione, che rispetto allo scorso anno è cresciuta attraverso diversi eventi inseriti all’interno della manifestazione.
Il Comune di Nicosia in collaborazione con le diverse associazioni presenti sul territorio ha ideato diversi eventi racchiusi in due percorsi, il primo percorso enogastronomico ed il secondo culturale, gli eventi si sono incrociati tra di loro determinando di fatto il successo della manifestazione.
Partendo da piazza Garibaldi, al centro dell’attenzione il nocattolo, realizzato in diretta dai maestri pasticceri nicosiani esposto, acquistato ed assaggiato dai cittadini locali che da sempre ne apprezzano il gusto e la fragranza e dai visitatori giunti a Nicosia per la sagra.
Presenti attorno alla fontana della piazza tre carretti siciliani, riccamente dipinti e bardati, quest’anno si è dato particolare rilievo al folklore, non solo con l’esposizione di questi carretti, ma anche con la tipica musica siciliana, suonata dal vivo e ballata con il gruppo folkloristico proveniente da Enna, che ha allietato con i suoi balli e le sue canzoni le vie del centro storico, toccando i diversi punti allestiti dall’organizzazione, in via fratelli Testa ed in piazza Marconi.
Sempre in tema di folklore locale da segnalare la sfilata di due carretti siciliani trainati da due cavalli bardati a festa e la sfilata di due asini accompagnati da due maschere tipiche nicosiane e da suonatori di musica siciliana.
In via fratelli Testa diversi gli stand allestiti, una bancarella con souvenir sacri, con i celebri Cristi nicosiani e San Felice.
Nell’androne del palazzo Camiolo una mostra fotografica curata dall’Ecomuseo Petra D’Asgotto, con all’interno gli scatti del fotografo nicosiano Adriano La Blunda.
In piazza San Calogero esposizione e degustazione di prodotti tipici, birra artigianale prodotta dal Birrificio 24 Baroni, vino locale, confettura extra di ciliegia bio prodotta da Le Delizie del Fegotto e yogurt gelato ricavato dal latte della capra girgentina della ditta La Via Lattea.
All’interno del palazzo Speciale di Mallia una mostra artigianale di canestri intrecciati, mentre nel palazzo Spedale Vecchio una mostra curata dall’associazione Dacosa Nascecosa, con oggetti realizzati con materiale da riciclo.
In ogni manifestazione la via fratelli Testa viene ormai utilizzata come un museo a cielo aperto, anche in questa occasione alcuni artisti locali hanno esposto le loro opere d’arte, quadri e sculture.
All’interno della sagra del nocattolo uno degli eventi, che ha attirato da fuori paese diverse centinaia di persone, è stato il primo raduno dei veicoli storici, oltre 150 mezzi tra autovetture, vespe e lambrette d’epoca hanno sfilato lungo il centro storico ravvivando la città con il loro tipico rombo di motori.
Non è mancata la degustazione dei maccheroni al sugo, accompagnati dall’ottima guastedda, prelibatezze realizzate dal ristorante “Il Tagliere” ed apprezzate dai visitatori non solo nicosiani, ma anche provenienti da fuori.
In piazza Marconi infine si poteva apprezzare un’altra degustazione di prodotti tipici locali, mozzarella di bufala, salumi e formaggi.
Per l’occasione sono stati aperti alcuni palazzi baronali ed il celebre tetto ligneo della cattedrale, la Pro Loco di Nicosia ha curato le visite guidate presso questi luoghi di solito difficilmente visitabili durante l’anno.
Sergio Leonardi |