E’ il gran giorno dell’inizio delle operazioni per issare la cuspide sulla sommità della torre campanaria.
In mattinata è arrivata alle crociate la gru della ditta Volpe Gru di Porto Empedocle, poco dopo le 14 l’imponente mezzo lungo circa 15 metri e largo tre e pesante 113 tonnellate, arriva in via Vittorio Emanuele, supera agilmente le curve a gomito ed entra in piazza Garibaldi, dopo qualche manovra si posiziona proprio davanti al palazzo Gentile di Marocco, non è stato necessario levare dallo spiazzo dinnanzi al palazzo gli alberi ed il monumento a Ferdinand Pecora.
Le operazioni sono state seguite da una folla di curiosi, presenti sul posto i tecnici della Soprintendenza di Enna, il direttore dei lavori, Liborio Calascibetta e l’ingegnere che si occupa delle strutture Giuseppe Gaeta, presente l’amministrazione comunale di Nicosia al completo.
Nel frattempo vengono montati i sensori per capire l’intensità del vento, e le vibrazioni della torre, vengono anche piazzati i contrappesi per la gru ed iniziano le diverse prove e misurazioni per capire l’intensità dei carichi con il braccio della gru esteso.
Una delle operazioni più significative è stata la prova con la quale la cuspide è stata alzata di qualche metro dal suolo e subito dopo rimessa al suo posto ed è stato alzato il braccio che dovrà issare la cuspide fino all’altezza della sommità della torre campanaria.
Sergio Leonardi |