Un evento giunto alla terza edizione, che ha coinvolto interamente l’antico quartiere di San Michele, ottimamente organizzato, come nelle precedenti due edizioni, dall’Associazione Comitato per S. Maria Maggiore e dall’A.T.S. San Michele, con il patrocinio del Comune di Nicosia.
La manifestazione si è aperta con un’interessante tavola rotonda dedicata al libro proprio sul quartiere di San Michele dal titolo “Nicosia: alla riscoperta della città. L’antico quartiere di San Michele Arcangelo tra vie, vicoli, chiassi e cortili”, un’edizione pubblicata nel 2006, con i testi di Alda Di Cataldo ed il coordinamento e foto di Salvatore Lo Pinzino. L’incontro è stato moderato dal consigliere comunale Filippo Giacobbe che ha introdotto gli ospiti del dibattito, il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, che ha annunciato, tra l’altro, la possibilità di restauro attraverso un finanziamento di 800mila euro del campanile della chiesa di San Michele, “imprigionata” all’interno di una fatiscente impalcatura da oltre 40 anni. Altri ospiti illustri della serata Antonino Campione, Salvatore Lo Pinzino e Giovanni D’Urso, che ha illustrato le origini storiche del quartiere leggendo anche un articolo degli inizi del ‘900 del giornale Germinal.
Dopo la benedizione dei maccheroni da parte del parroco Felice Calzetta, si è passati alla distribuzione dei maccheroni al sugo, molto apprezzati dai tanti nicosiani non solo del quartiere, che hanno “invaso” la piazza dinnanzi alla chiesa di San Michele ed hanno potuto gustare questo piatto genuino, accompagnato da un buon bicchiere di vino, da buona musica e dagli sketch della compagnia teatrale Nico… Satireggiando.
Sergio Leonardi |