Il piccolo centro dell’ennese di Villadoro, frazione del Comune di Nicosia, festeggia il 29 agosto di ogni anno il patrono San Giovanni Battista. E’ il giorno in cui liturgicamente se ne ricorda il martirio.
Dopo la messa il fercolo è stato portato a spalla in processione al grido di "e gridamo tutte evviva San Giuvanne".
Alla processione hanno preso parte il sindaco di Nicosia, alcuni assessori e consiglieri comunali, il presidente della circoscrizione di Villadoro e le autorità militari. La processione ha attraversato come da tradizione le vie principali del paese, seguita da molti fedeli.
In piazza Carlo Alberto, dopo aver suonato l’inno nazionale, sono state ricordate le vittime del terremoto nel centro Italia con un minuto di silenzio.
Caratteristico il momento in cui il fercolo del santo è stato caricato su un trattore per essere condotto nel vicino borgo di Milletarì per un altro momento di raccoglimento e di preghiera.
La processione si è conclusa con i tradizionali fuochi d’artificio ed il rientro del fercolo del santo nella chiesa di San Giovanni Battista.
La processione è stata allietata dalla musica suonata dal circolo musicale "San Giovanni Battista" di Villadoro.
Sergio Leonardi |