I bersaglieri sono da sempre uno dei corpi dell’esercito italiano tra i più amati, il caratteristico cappello nero con il piumetto, la sfilata a tempo di musica con l’andatura da corsa, il particolare colore cremisi che li caratterizza, sono ormai entrati nel cuore degli italiani.
Nicosia ha avuto l’onore di ospitare, per i festeggiamenti in onore di San Felice, la fanfara dei bersaglieri di Caltanissetta e per le vie della città sono risuonate le caratteristiche note degli ottoni, trombe, tromboni e flicorni.
L’evento è stato ottimamente organizzato dalla sezione di Nicosia dell’Associazione Nazionale dei Bersaglieri “comandata” dal sottotenente Giuseppe Beritelli.
Raduno in piazza San Francesco dove è stato reso onore alle crocerossine nicosiane Costanza Bruno e Maria Cirino, uccise durante il mitragliamento dell’ospedale di Nicosia il 22 luglio 1943.
I bersaglieri con passo veloce hanno raggiunto la vicina via San Felice fino al convento dei cappuccini. All’interno della chiesa di Santa Maria degli Angeli, proprio davanti alla statua di San Felice, si è tenuto un intenso momento di preghiera e la benedizione dei bersaglieri ospiti di Nicosia.
Il corteo con i bersaglieri è proseguito verso la via Umberto e la via 4 novembre al suono della classiche marce militari, fino a giungere a passo di corsa ai piedi del monumento ai caduti, dove è stata depositata una corona d’alloro, è stato suonato il silenzio e l’inno nazionale. Questo intenso e particolare momento è stato completato dal discorso di Frà Natalino Fiorilla che ha ricordato le vittime del terremoto del centro Italia.
Sosta anche davanti al monumento di San Felice in via Umberto con un’altra esibizione della fanfara dei bersaglieri di Caltanissetta.
L’intero corteo è proseguito verso la via Roma e successivamente in via fratelli Testa, emozionante l’ingresso in Piazza Garibaldi con il classico passo di corsa.
I bersaglieri hanno proseguito fino alla casa natale di San Felice, dove si è svolto un'altra esibizione dei bersaglieri ed un momento di preghiera.
La serata si è conclusa in Piazza Garibaldi, la fanfara dei bersaglieri si è esibita tra il pubblico e sopra il palco suonando marce militari, canzoni popolari, coinvolgendo i bambini ed il pubblico presente.
In chiusura i bersaglieri hanno suonato e cantato l’inno nazionale, coinvolgendo tutti coloro che hanno assistito a questo spettacolo in onore di San Felice realizzato da uno dei reparti militari più amati dagli italiani.
Sergio Leonardi |