Domenica 21 agosto alle 17.30 è stato indetto un consiglio comunale straordinario, in occasione della consegna delle chiavi della città di Gagliano Castelferrato al Santo Patrono San Cataldo. Le chiavi erano state benedette da Papa Francesco mercoledì 22 giugno 2016 al termine dell'udienza generale a cui hanno preso parte il sindaco, l'arciprete e numerosi fedeli gaglianesi.
Presente in aula il consiglio al completo con il suo presidente, la giunta con il sindaco Salvatore Zappulla e il parroco Don Pietro Antonio Ruggiero e altri cittadini convenuti.
Il presidente del consiglio comunale Cataldo La Ferrera ha provveduto alla lettura della delibera consiliare con la quale si è deciso di consegnare le chiavi a San Cataldo in segno di affidamento dell'intera comunità cittadina: "La consegna delle chiavi vuole essere un atto simbolico che rappresenti unione e collaborazione".
L’intervento dell'assessore ai servizi sociali e al bilancio Francesca Proto: "Sono orgogliosa dell'esperienza che si sta vivendo, sia come assessore che come fedele. La consegna delle chiavi rappresenta un primo passo verso la collaborazione reciproca".
"Avete raggiunto una certa condivisione ed esprimo la mia gioia nel vedere ciò", queste le parole di Francesco Abramo.
Il parroco Don Pietro Antonio Ruggiero si dice onorato dell'invito: "Non ritengo questo luogo meno sacro della chiesa, perchè qui si celebrano i sacri doveri. Quest'atto che si consuma oggi ritengo debba costituire un impegno ad utilizzare la parola per costruire insieme".
La consigliera Grazia Grippaldi ha voluto sottolineare che le chiavi rappresentano la speranza di poter operare in un clima di calma e sano confronto.
Successivamente, in un Duomo gremito di fedeli, alle ore 19 il sindaco unitamente al consiglio comunale e al suo presidente, ha consegnato al parroco la pergamena riportante l'estratto della delibera consiliare.
Subito dopo la celebrazione eucaristica, al termine della quale l'arciprete ed il sindaco hanno aperto in via del tutto eccezionale il sacello di San Cataldo, fra le acclamazioni dei tanti fedeli.
Il sindaco, dopo aver letto l'atto di affidamento delle chiavi della città al Santo Patrono, pone le chiavi nella mano destra del Santo. Il Santo recante in mano le chiavi viene portato dinanzi la porta della chiesa madre per benedire la sua città.
Il sindaco, la giunta e tutti i consiglieri comunali hanno interpretato il sentire comune di tutti i gaglianesi nei confronti di San Cataldo.
"San Cataldo con questa chiave chiude l'invidia, la maldicenza, i vizi ed il male del nostro paese. Vuole aprire con le sue due chiavi la libertà dell'uomo e la grazia di Dio", questo l'augurio dell'Arciprete Pietro Antonio Ruggiero alla sua comunità. |