Sta per volgere al termine la settimana del Mese Cataldiano interamente dedicata alla preghiera.
Mercoledì 17 agosto la celebrazione eucaristica delle ore 19 è stata presieduta da Mons. Duro Hranic, Arcivescovo di Diakovo in Croazia, in occasione del 25° anniversario di professione religiosa di suor Silvia Avila. Il prelato si è detto felice ed entusiasta di essere per la prima volta in Sicilia.
Giovedì 18 ha avuto luogo la prima “Statio civitatis” dove il SS. Sacramento è stato esposto prima in adorazione e poi è stato recato presso il Largo San Giovanni Paolo II, da cui il parroco Don Pietro Antonio Ruggiero ha impartito la benedizione solenne su tutta la città di Gagliano. In quello stesso momento da più parti della città hanno accolto l’invito fermandosi in preghiera accompagnati dal suono delle campane di tutte le chiese.
Venerdì 19 agosto alle ore 18.00 i portatori del Santo Patrono San Cataldo si sono recati in chiesa madre portando a spalla il nuovo “bajardo”. Al termine della celebrazione eucaristica è stata affidata loro la “Campana del 1658”. “Quando si porta San Cataldo in salita, accade come nella vita: San Cataldo non ti toglie il peso ma ti da la forza per arrivare alla fine della salita”, così Don Pietro Antonio Ruggiero ha voluto incoraggiare i tanti portatori che ogni anno con fede e devozione portano a spalla San Cataldo.
Alle ore 21.30 dello stesso giorno, presso la chiesa di Santa Maria di Gesù, è stata presenta la prima guida turistica della città dal titolo “Felix Patria”. Il titolo fa riferimento alla scritta presente sull’architrave del portone d’ingresso della chiesa madre. La guida a tiratura internazionale, è edita da Euno Edizioni ed è stata curata dal circolo culturale “La Fionda”.
“Vuole essere una sorta di mappa del tesoro, non una semplice guida”, così l’architetto Nicola Di Gesù, un componente del circolo culturale “La Fionda”, ha voluto introdurre la Guida. Ospite della serata l’architetto Luigi Maria Gattuso, dirigente del servizio per i beni storico artistici ed etnoantropologici della Soprintendenza BBCCAA di Enna: “Leggendo la guida pagina per pagina si percepisce la voglia che c’è in voi nel voler far partecipare gli altri a quello che è il vostro patrimonio culturale”. Con estrema fermezza e convinzione ha aggiunto: “Gagliano non è un punto di debolezza ma un punto di forza”.
A seguire ha preso la parola il parroco Don Pietro Antonio Ruggiero: “La guida può essere incontro. Realtà che unisce forma e sostanza” . In riferimento a tutti i vari gruppi nati ha voluto aggiungere: “Il Mese Cataldiano è un generatore di energia. Questo vogliamo e crediamo che sia la Confraternita della Misericordia, il Laboratorio Socio Politico Beato Pino Puglisi, il gruppo delle Guide Turistiche, la Confraternita di San Cataldo Vescovo”.
Il momento più emozionante della serata è stato il collegamento video in diretta con i gaglianesi residenti in America in occasione di una donazione fatta dagli stessi in onore di San Cataldo. La somma è stata utilizzata per la costruzione del nuovo “bajardo”, per la realizzazione del cancello che circonda il fonte battesimale presente in chiesa madre, ma soprattutto per l’istituzione di una borsa di studio destinata ai gaglianesi universitari che affronteranno tematiche direttamente o indirettamente legate ai beni ecclesiastici di Gagliano Castelferrato.
Il primo cittadino Salvatore Zappulla, sempre presente negli eventi del Mese Cataldiano, ha affermato: “Sono contento per quello che accade in questi giorni. Sono orgoglioso di voi e di quello che avete fatto. Stiamo cercando di creare una sinergia per migliorare il paese e non per pubblicità”.
Sabato 20 agosto durante la Celebrazione delle ore 19la comunità ecclesiale di Caronia presieduta dall’arciprete Antonio Cipriano, offrirà l’olio per la lampada del Santo Patrono. Sarà il giovane Antonio Pettinato ad accendere la lampada che arderà giorno e notte davanti al sacello di San Cataldo. Unitamente al Sindaco di Gagliano Salvatore Zappulla sarà presente il Sindaco di Caronia ed il Benemerito Circolo degli Operai di Caronia. La celebrazione eucaristica sarà presieduta da Mons. Giuseppe Sciacca, segretario aggiunto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.
Atteso l’evento di domenica 21, durante la celebrazione delle ore 19 sarà aperto il sacello di San Cataldo e la statua del Santo sarà portata al centro del presbiterio dove riceverà da parte del sindaco Salvatore Zappulla le chiavi della città, benedette direttamente da Papa Francesco il 22 giugno 2016. |
