Nella notte del 18 agosto, gli uomini del Commissariato di P.S. di Leonforte, diretti dal Commissario Capo Alessio Puglisi, hanno tratto in arresto il 54enne leonfortese Giovanni Galletta incensurato, resosi responsabile del reato di porto illegale di arma da sparo e armi bianche.
In particolare, nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio finalizzato alla ricerca di armi, munizioni, esplosivi e materiale utilizzato per alimentare gli incendi boschivi, disposti dalla Questura di Enna, gli agenti del Commissariato monitoravano le arterie stradali che da Leonforte conducono a Nissoria, Agira e ai paesi della parte nord della provincia, allo scopo di effettuare controlli sui veicoli e i loro occupanti.
Durante questi controlli i poliziotti osservavano i movimenti di un’autovettura condotta dal Galletta che, alla vista degli agenti, tentava di allontanarsi rapidamente; l’atteggiamento sospetto tenuto dal conducente induceva gli agenti a svolgere ulteriori controlli.
Perquisito il mezzo, veniva rinvenuta una pistola Beretta calibro 6,35, con relativo munizionamento, debitamente occultata nel cruscotto dell’autovettura, avvolta da un fazzoletto bianco; inoltre, nel porta oggetti dello sportello anteriore lato guida, venivano rinvenuti due coltelli del genere vietato ed un pugnale in acciaio.
Alla luce dell’attività di indagine, l’uomo veniva arrestato in flagranza di reato, e su disposizione dell’autorità giudiziaria procedente, veniva posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. |