Il giudice Elisabetta Mazza nel corso dell’udienza a carico degli indagati, il 46enne Antonino Costanzo e il 29enne Antonino Costanzo Zammataro, entrambi residenti a Centuripe, ha convalidato l’arresto, ritenendo che a carico dei due agricoltori emergono gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato in contestazione ed ha disposto la detenzione domiciliare. I due arrestati nel corso dell’interrogatorio di garanzia si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
I due arrestati sono ritenuti responsabili di aver curato una piantagione di 150 piante di marijuana, i Costanzo erano stati fermati lo scorso 2 agosto dai Carabinieri di Nicosia e dal NOP del Corpo Forestale Regionale di Enna. |